Albintimilium è un’associazione apartitica non profit creata da un gruppo di amici nell'anno 2016 con l'obiettivo di sviluppare azioni culturali, ambientali e di solidarietà per la città di Ventimiglia, con sede in Via Chiappori 20, Presidente Cristian D'Eusebio. Un’associazione che su facebook in poco tempo ha avuto tantissime visualizzazioni e contatti da privati ed associazioni operanti in ambito sociale.
“Abbiamo quale primo obiettivo – hanno dichiarato i membri di Alibintimilium - l'abbattimento delle barriere architettoniche, al fine di rendere accessibile il territorio cittadino a tutti. Il 4 marzo scorso abbiamo presentato all'amministrazione comunale istanza corredata da progetto, avente ad oggetto la creazione di una spiaggia libera attrezzata per l'accesso e lo stazionamento delle persone diversamente abili. Abbiamo individuato quale lido cittadino ideale quello fronte sede "Aiga", in quanto dispone già di accesso con scivolo”.
L'amministrazione sembra intenzionata a procedere in tal senso al fine di rendere fruibile ed accessibile il mare a tutti dopo gli incontri svolti con gli assessori Vera Nesci e Franco Faraldi. Nella giornata di sabato 30 aprile oltre il progetto dell'accesso in spiaggia, è stato presentato nel gazebo allestito per l’occasione la mappatura dell'intero territorio cittadino dalla quale si evincono circa 160 punti al quale porre rimedio per rendere fruibile e percorribile il suolo cittadino a tutti.
Inoltre l’associazione oltre ad aver donato al Comune di Ventimiglia una sedia job per l'accesso al mare alle persone diversamente abili, quale simbolo affinché la città renda accessibile il proprio mare a tutti, ha realizzato anche un muro in polistirolo che l'intera Giunta Comunale ha abbattuto simbolicamente. In seguito il Sindaco ha garantito il massimo sforzo da parte dell'Amministrazione, affinché quest'estate si possa attrezzare a dovere un lido Comunale per l'accesso al mare di persone diversamente abili.
L'abbattimento del muro è stato più volte rappresentato data la piena disponibilità e partecipazione da parte di cittadini diversamente abili, i quali si sono prestati affinché il muro abbattuto possa rappresentare un vivo cambiamento nella fruibilità dell'interno territorio cittadino.
“Siamo rimasti molto colpiti positivamente – hanno aggiunto infine gli ideatori del progetto - dal numero di persone che hanno voluto sottoscrivere la petizione questa mattina, circa 400 in sole 4 ore di gazebo, nonché iscriversi o donare alla nostra associazione fondi, tempo e disponibilità per sentirsi partecipi a pieno nel raggiungimento dell'obiettivo comune di abbattere le barriere architettoniche. Ringraziamo per la presenza il Sig. Sindaco, l'intera Giunta Comunale, i consiglieri comunali Vitetta, Lazzaretti, Leuzzi, Acquista, Nazzari, Malivindi, i Sindaci dei Comuni di Camporosso, Airole, Soldano, Dolceacqua (i quali hanno sottoscritto anche petizione), Flavio Di Muro per la Regione Liguria il presidente provinciale Francesco Fontana della Consulta provinciale per portatori di Handicap, il presidente dell'Fondazione Livio Casertelli, il Geom. Voivoda e tutti i numerosi cittadini che hanno voluto partecipare”.