Imperia: lezione dell'Aido al liceo Vieusseux per parlare di donazione degli organi e tessuti

Continua la campagna di sensibilizzazione nelle scuole da parte dei volontari imperiesi dell’Associazione Italiana Donatori Organi Tessuti e Cellule. In particolare nel corso della settimana i volontari Aido, sono saliti in cattedra per sensibilizzare gli alunni, delle quarte e quinte del liceo Vieusseux, sulla donazione degli organi e tessuti ed in particolare portando la loro attenzione ad un corretto stile di vita ed evitando comportamenti devianti quali: fumo, abuso di alcool, stupefacenti e alimentari.

Tutto ciò può comportare l’insorgere di patologie che richiedano come terapia il trapianto d’organo. Nel corso della lezione si è parlato inoltre di donazione di sangue e donazione di midollo osseo che, con il cordone ombelicale, ricchi di cellule staminali emopoietiche periferiche, sono l’unica strada per combattere le malattie del sangue quali, leucemie e talassemie ed altre che, colpiscono le fasce più deboli, bambini e ragazzi nella loro crescita. Determinante è stato, l’apporto fornito dal personale docente presente, che nei giorni antecedenti, ha sensibilizzato i ragazzi e le ragazze sul tema della donazione distribuendo loro materiale informativo.

Nel corso della lezione è stato proiettato un video, realizzato dal Ministero della Salute di concerto col Ministero della Pubblica Istruzione, con la fattiva partecipazione del Centro Nazionale Trapianti, l’Associazione Donatori Midollo Osseo, Associazione Italiana Donatori Organi Tessuti e Cellule, Associazione Nazionale Emodializzati e Trapiantati, Associazioni Italiana Trapiantati di Fegato, Associazione Marta Russo ed altre, destinato alla formazione e alla sensibilizzazione scolastica in materia di donazione e trapianto.

I ragazzi, in modo attivo e partecipativo, hanno posto domande alle quali i relatori hanno saputo dare esaurienti risposte. Particolare attenzione ha suscitato la donazione di un rene fatta da una donna anonima ad uno sconosciuto definita “Del Buon Samaritano”.Tale fatto ha dato la possibilità di innescare una catena di trapianti con modalità cross over che, come spiegato dal Ministero della Salute, ha consentito a cinque coppie risultate incompatibili tra loro di poter ricevere un trapianto di rene.

"Il nostro compito di volontari Aido è quello di far crescere la cultura della donazione e della solidarietà, con l’informazione, per incrementare la possibilità di curare e guarire persone gravemente ammalate o in attesa di trapianto. Dal Sistema Informativo del Ministero della Sanità risulta che, attualmente in Italia ci sono 9.380 persone tra uomini donne e bambini in attesa di un gesto di solidarietà. L’Aido dispone di un sito nazionale consultabile da tutti www.aido.it e, la Sezione Provinciale di una e-mail imperia.provincia@aido.it, per chiunque volesse chiedere notizie o chiarimenti. La sede dell’Aido è in Viale Matteotti n. 90 presso l’Asl n.1 di Imperia" - spiegano dall'Aido.