Imperia dice addio ai "Piani Musicali". L'amarezza di Christian Lavernier. "Mancano i fondi. La cultura costa"

Un'altra manifestazione dà il suo addio alla città di Imperia. Dal prossimo anno non si terrà più "Piani Musicali", rassegna, giunta alla quindicesima edizione, appena conclusa, organizzata dal chitarrista di fama internazionale Christian Lavernier, e da don Antonello Dani, parroco di Piani.

Il motivo è quello che accomuna la fine di quasi tutti gli eventi: la mancanza di fondi, come lo stesso Lavernier spiega su Facebook. 

"Cari Amici, - scrive - dopo 15 edizioni, ieri sera l'ultimo appuntamento con Piani Musicali!

Sono stati 15 anni di musica offerta GRATUITAMENTE in una zona periferica della città dove sono nato, Imperia. In un Santuario stupendo come quello di Piani che custodisce più di MILLE ANNI di storia al suo interno. La mancanza di fondi e risorse (minime per pagare le spese) ci impedisce di continuare un percorso culturale cominciato 15 anni fa e che ha visto passare più di 120 Artisti da quattro continenti. Ringrazio Don Antonello Dani per aver creduto in questo percorso culturale fino all'ultimo, senza di lui non sarebbe mai nato Piani Musicali, ringrazio tutti i musicisti che sono venuti a portare la loro Arte a Piani, per il piacere di farlo, ringrazio Paola Ascheri presentatrice 'storica' di Piani Musicali. Ma ringrazio in modo particolare il pubblico che in questi 15 anni è passato ad ascoltare Piani Musicali, crescendo sempre di numero e venendo appositamente per 'ASCOLTARE'. Il vostro affetto è stato importantissimo, e bellissimo! Grazie! Quando ci fu il primo concerto di Piani Musicali avevo 21 anni, lo feci io. ieri sera mi è sembrato giusto chiudere con due amici. È vero, la cultura ha un costo. Ma credo che 'l'incultura' costi molto di più. 

Vi abbraccio". 

Christian Lavernier.

A Lavernier replica l'Assessore alla Cultura del Comune di Imperia Nicola Podestà, che spiega, a Sanremo News: "I fondi sono pochissimi, siamo in situazioni di emergenza. Una volta approvato il bilancio capiremo a quanto ammontano e come ripartirli alle varie manifestazioni. Non è quindi sicuro che i Piani Musicali non vadano avanti".