Il Sindaco Enrico Ioculano ha raccolto l’invito della collega Giusi Nicolini e si recherà il prossimo 6 maggio insieme al primo cittadino di Calais Natacha Bouchart a Lampedusa, l'isola il cui nome evoca subito immagini di sbarchi e tragedie in mare. Il meeting internazionale organizzato dal Sindaco Siciliano ha al centro appunto il tema dell’accoglienza immigrati oltre ad altri punti quali la riqualificazione urbanistica e l’economia del turismo legato alle risorse paesaggistiche e locali.
Si incontreranno le tre città ‘simbolo’ di un fenomeno che in questi ultimi anni si sta accentuando sempre di più con flussi migratori difficili da arginare se non addirittura impossibili. Il Sindaco Ioculano come Bouchart porteranno la testimonianza di realtà non dissimili tra loro. Sarà trattata sotto molteplici aspetti l’esperienza di Ventimiglia, città di confine, e si parlerà della situazione attuale vissuta in città.
Da più parti ormai si chiede a gran voce all’Europa una strategia importante mentre gli analisti prevedono che la grande massa di migranti arriverà sui barconi dalla Libia da adesso fino a novembre e a dicembre il tetto mai raggiunto di 200mila ingressi potrebbe essere sfondato. Germania, Francia, Austria, Belgio, Danimarca e Svezia intendono prolungare di altri sei mesi a partire dal 13 maggio i controlli di frontiera reintrodotti nello spazio Schengen, un altro esempio di quanto possa facilmente perdersi la certezza del diritto europeo difronte alle emergenze.