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Politica | 30 aprile 2016, 19:13

Taggia: in Consiglio comunale approvate le tariffe Tari, lieve aumento per le utenze domestiche. Accordo per lo 'Sclavi' con l'Argentina

L’Amministrazione evidenziato che il bando per l’assegnazione dell’area è praticamente pronto e che il Comune potrà dare l’impianto per diversi anni alla società del presidente Del Gratta, ma l’investimento dovrà essere fatto dal sodalizio rossonero.

Taggia: in Consiglio comunale approvate le tariffe Tari, lieve aumento per le utenze domestiche. Accordo per lo 'Sclavi' con l'Argentina

Tariffe per Tari, Iuc e Tasi, ma anche scuole e gestione del centro sportivo ‘Ezio Sclavi’, questo pomeriggio nel Consiglio comunale di Taggia, durato circa 3 ore.

Tra i primi punti all’ordine del giorno proprio la gestione del campo sportivo. L’Amministrazione comunale ha confermato di avere raggiunto un accordo con l’Argentina Arma, visto che il plesso ha bisogno di una importante ristrutturazione sia per il prossimo campionato di Serie D che, eventualmente per la Lega Pro, nel caso in cui i rossoneri conquistassero la promozione attraverso i play-off.

L’Amministrazione evidenziato che il bando per l’assegnazione dell’area è praticamente pronto e che il Comune potrà dare l’impianto per diversi anni alla società del presidente Del Gratta, ma l’investimento dovrà essere fatto dal sodalizio rossonero. Ovviamente, negli anni di gestione ed in relazione all’intervento, il Comune non chiederà canone alla società.

Per quanto riguarda le scuole ci sono alcune gare bloccate in Provincia per quanto riguarda la ‘Soleri’, mentre per la ‘Papa Giovanni’ si va verso la demolizione per poi realizzare un parcheggio. L’Amministrazione ha comunque aggiornato il Consiglio sulla situazione.

Sono state infine approvate le tariffe delle tasse: Tari, Iuc, Tasi. Le prime sono invariate come per la Tasi, per le utenze non domestiche, che pagheranno come l’anno scorso. Per quanto concerne invece le utenze domestiche, ci sarà un lieve aumento, di qualche decina di euro, in relazione soprattutto ai nuclei familiari più numerosi, come prevede la Legge.

Carlo Alessi

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