E' stato approvato questa sera dal Consiglio comunale di Sanremo il piano finanziario, insieme alle tariffe Tar,i per il 2016.
“Ci sarà un piccolo aumento – spiega il Sindaco Alberto Biancheri – molto meno rispetto a quanto era stato programmato, ma purtroppo c'è. Negli anni poi con il porta a porta spinto e grazie anche ai termini posti dall'Unione Europea per quanto riguarda il discorso della raccolta differenziata, ci saranno sicuramente delle riduzioni delle tariffe. Ci tento a ringraziare tutti i lavoratori e il Cda di Amaie Energia per come stanno portando avanti il servizio, questo è un primo passo per poi partire con il porta a porta spinto nel prossimo mese.”
Precisamente, secondo quanto comunicato in Consiglio dall'Assessore all'Ambiente Eugenio Nocita, il porta a porta dovrebbe partire nella seconda metà del mese di maggio in tre posti strategici: Coldirodi, Poggio e Bussana, per poi estendersi a tutta la città nell'ultimo quadrimestre dell'anno.
“Noi quest'anno proponiamo la Tari in versione tradizionale – ha spiegato al Consiglio l'Assessore Nocita - ovvero come una tassa, ma stiamo provando a farne una tariffa. Possiamo dire che a fronte del previsto aumento del 14%, la tassa aumenterà invece globalmente del 7,73%, ma in virtù di alcuni fattori l'aumento che tutti noi sosterremo sarà del 5,82%. Alcuni servizi sono stati ancora attivati in parte o per niente in questi primi mesi, la somma imputabile a minor gettito per quanto riguarda la tassa, è quindi di 650 mila euro. Questo è quanto sottratto al costo totale.”
Intervista Alberto Biancheri, Eugenio Nocita
“Gli italiani sono in una situazione di evasione rispetto a questa tassa – questo il commento di Simone Baggioli, Forza Italia - l'anno scorso è stato creato un fondo specifico per andare a colmare questo quid di mancato pagamento della tassa a livello cittadino e si è andati a votare una serie di tariffe a metro quadrato. Credo che in questo periodo di grande ristrettezza economica, non sia corretto con questo piano andare ad agevolare i supermercati, piuttosto che il commercio al dettaglio. Quando io vedo che il supermercato Carrefour di Corso Garibaldi ha una tariffa al mq di 14 euro e il fruttivendolo di fronte ce l'ha di 27, mi sembra si stia favorendo i grandi colossi europei che arrivano sul nostro territorio e non i nostri cittadini. Chiederei la possibilità di rivisitare questa tariffazione, non solo nell'ambito delle categorie commerciali, ma anche delle abitazioni, anche il discorso delle superfici, infatti, è discriminante, molti non sono evasori, ma proprio non riescono a pagarli.”
“Siamo a valutare dei dati che parlano in maniera abbastanza chiara – aggiunge Luca Lombardi, Fratelli d'Italia - ci presentate un piano con un aumento dell'11% rispetto al 2014, e ad oggi con lo stesso servizio.”
“Credo sia necessario andare a fare una verifica – afferma Mario Robaldo, Pd - anni fa eravamo riusciti a ridurre il costo dei metri quadri delle cantine e dei magazzini, di metà rispetto a quello degli appartamenti. E' arrivato un dato che mi ha lasciato abbastanza shockato relativo all'abbandono dei rifiuti, un qualcosa che ci costa 280 mila euro all'anno, stiamo cercando di rendere operative le telecamere già installate in alcuni posti, nel tentativo di ridurre e, possibilmente, azzerare questo inutile costo."
Dura l'intervento del capogruppo del Movimento 5 Stelle Paola Arrigoni che ha posto nuovamente l'accento sulla questione del Lotto 6: “Siamo a fine aprile, ma non è ancora partita la raccolta differenziata e quando partirà questo non avverrà su tutte le zone della città. Tra un mese verrà attivato il Lotto 6, non abbiamo ancora saputo nulla rispetto all'analisi epidemiologica, noi del Movimento 5 Stelle non riusciremo mai a comprendere come si possa sbancare una collina per riempirla di rumenta. E' stata tradita la fiducia dei cittadini, noi del presidio facciamo i turni, poi andiamo a casa, invece i cittadini restano lì, diverse volte siamo stati male fisicamente, per i miasmi e la polvere che provengono dal Lotto 5. Una politica che decide che una popolazione si deve sacrificare per questo non è accettabile.”
Questa la risposta dell'Assessore Nocita alla minoranza: “L'esempio del verduriere e della grande distribuzione mi sembra calzante per spiegare una cosa che comunque non ho deciso io: i coefficienti, infatti, sono diversi, ma non li abbiamo fatti noi. Chi vende frutta e verdura lo fa su tutta la superficie, i supermercati solo su una minima parte, ma non è una legge che ho fatto io, per me, se si potesse non dovrebbe pagare nessuno. Il periodo indicato per l'attivazione completa del porta a porta sarà l'ultimo quadrimestre, il termine è di agosto e settembre, mentre per quanto riguarda la tariffazione puntuale per quest'anno non se ne parlerà, per il prossimo sarà difficile, quello dopo ancora sarà sicuramente possibile. Speriamo nel breve, nel brevissimo di raggiungere dati positivi.”
“E' una tassa che dà fastidio a molti perché molto elevata – la controrisposta di Simone Baggioli - credo che la proposta condivisa sia quella di applicare comunque un coefficiente discriminante rispetto a questi colossi della grande distribuzione, è lì che dobbiamo tentare di incidere, noi dobbiamo fare gli interessi dei nostri cittadini.”
“Dovete spiegare alla popolazione che oggi non vede il risultato, come mai – ha chiosato Luca Lombardi - se dobbiamo spiegare alla popolazione qual è il modo migliore per smaltire i rifiuti, dobbiamo farglielo capire.”
La pratica è stata approvata con 14 voti favorevoli e 7 contrari.
“Sicuramente la prima sfida l'abbiamo vinta qualche mese fa – ha commentato l'Assessore Nocita dopo l'approvazione – affidando ad una nostra partecipata il servizio di raccolta. Adesso la vera sfida è quella di promuoverlo e farlo diventare ecologicamente giusto, questo momento rappresenta la strada da percorrere per arrivare finalmente a gestire la raccolta dei rifiuti nella nostra città in modo adeguato, ai canoni moderni ed ecologici. L'augurio e la speranza e la volontà di tutti noi è quella di dotare tutto il territorio cittadino di una raccolta differenziata spinta, porta a porta entro la fine dell'anno e questo andrà a giustificare sicuramente questo aumento dando una qualità del servizio sicuramente migliore. I tecnici di Amaie Energia ci hanno assicurato che entro la metà di maggio il servizio partirà in alcuni quartieri periferici per estendersi rapidamente entro la fine dell'anno.”
Dopo il Consiglio comunale c'è stata una breve riunione di Giunta per l'approvazione del Bilancio preventivo 2016, che consentirà quindi di avere i 20 giorni per portarlo in Consiglio. Il Bilancio, infatti, deve essere approvato dal governo della città entro il 30 aprile e nei 20 giorni successivi dal Consiglio comunale, e così è stato fatto. Tra 20 giorni il passaggio per l'approvazione del parlamentino locale.