Michele Calcagno, candidato Sindaco di Diano Marina, in caso di accordo tra Pd, Diano Futura ed ex Forza Italia, nasconde un passato a 5 Stelle. In città da diverso tempo corre la voce secondo la quale l'ingegnere quarantaduenne avrebbe partecipato ad alcune riunioni del meetup di Diano Marina, in attesa della certificazione della lista del MoVimento 5 Stelle.
"E' vero - confermano alcuni attivisti - Calcagno ha partecipato almeno a due riunioni, ai primi tempi". Qualcosa però non deve aver convinto l'ingegnere, che ha preferito allontanarsi. "Il nostro MoVimento - continuano gli attivisti - richiama tante persone, anche chi è legato ai vecchi sistemi della politica. Vanno via quando capiscono che da noi non trovano la leadership che cercano".
Oltre Calcagno, a varcare la soglia delle riunioni dei 5 Stelle, anche altri protagonisti della politica dianese, come Tindaro D'Agostino, primo dei non eletti nella lista Viva Diano alle scorse elezioni, poi avvicinatosi al suo oppositore Giacomo Chiappori, il leader di Rifondazione Comunista Pietro Luigi Zuccolo, che precisa di aver partecipato a un solo incontro pubblico, e di essersi qualificato quale segretario di Rifondazione Comunista, e Simone Calcagno, cugino di Michele, e attualmente in lista con Viva Diano.