Eventi - 22 aprile 2016, 16:28

Vallecrosia: le scuole festeggiano la Giornata Mondiale del Libro con momenti speciali all’insegna della lettura

"Non esiste un vascello veloce come un libro per portarci in terre lontane" Emily Dickinson

Si è svolta quest’anno a Vallecrosia la settima edizione di un progetto organizzato dalle insegnanti che mette in primo piano la passione per la lettura. Un evento che viene realizzato per celebrare la Giornata Mondiale del libro e del diritto d’autore patrocinato dall’UNESCO e che ricorre appunto il 23 aprile. Intorno a questa data ogni anno l’istituto Doria mette in calendario eventi di festa, incontri e condivisioni che hanno come comune denominatore il libro protagonista indiscusso.

La peculiarità del progetto si individua nella location: il Parco dei Padri Somaschi, un salotto a cielo aperto dove ascoltare, leggere, incontrarsi e soprattutto festeggiare insieme la passione per la lettura. Martedì 19 e Mercoledì 20 aprile i bambini più grandi della materna, tutta la primaria, comprese le classi della vallata, e le prime medie hanno partecipato ad un percorso itinerante tra libri e personaggi ma anche tra meravigliose piante e alberi del giardino.

Diverse infatti le stazioni all’interno del parco dove i piccoli, divisi in gruppi, si sono alternati per assistere e ascoltare letture calibrate in base alla fascia d’età. Oltre alle insegnanti Wilma Testa, Mariella Prestileo, Simona Palmero e Loredana Tortora anche molti genitori si sono resi disponibili a partecipare improvvisandosi narratori, fotografi ed accompagnatori. Presente in prima persona anche l’assessore alla cultura Monica Barra che si è detta entusiasta della riuscita del progetto. I temi trattati quest’anno hanno riguardato la multietnicità, il rapporto con il diverso e il valore dell’amicizia. Tra le favole lette ad esempio ‘Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico’ di Luis Sepulveda, il ‘GGG, grande gigante gentile’ di Roald Dahl o ancora ‘Tu sei speciale’ di Max Lucado.

Si sono svolti anche particolari laboratori. I più piccoli hanno realizzato dei segnalibri mentre i più grandi si sono cimentati nella costruzione di una macchina del tempo con materiali di riciclo sulla scia di un romanzo. Il gioco consisteva nel costruire rielaborazioni personali prendendo spunto dalle letture fatte, ogni bambino doveva portare qualche cosa di riciclato per realizzare alcuni componenti da mettere nella macchina del tempo come l’utilissimo ‘sparacibo’ o l’indispensabile defibrillatore.

Il racconto ‘diversi amici diversi’ in particolare ha dato testimonianza tangibile di multiculturalità perché è stata letta in sei lingue diverse: rumeno, arabo, francese, italiano, inglese e spagnolo grazie ai genitori originari di queste nazionalità. Il programma tuttavia non si è esaurito con queste due giornate e infatti stamattina ad esempio i ragazzi di terza media hanno proposto animazioni alla lettura agli alunni della classe quinta della primaria e mercoledì prossimo si svolgerà un percorso itinerante dedicato anche ai bambini più piccoli della scuola d’infanzia. Previsti infine per maggio incontri con autori locali, Enzo Iorio e Ferruccio Francescotti.

E’ una bella esperienza che si ripete ormai con cadenza annuale – hanno raccontato le insegnanti - e i bambini la ritrovano con piacere vivendo l’appuntamento con molta partecipazione. Tutti la apprezzano tantissimo e per gli alunni che abitano nelle vallate l’occasione si trasforma anche in una sorta di piccola gita. Un evento atteso dove il coinvolgimento non passa inosservato perché i piccoli vengono letteralmente rapiti dalle storie incantandosi nell’ascolto delle letture proposte che sono rese ancora più suggestive dai magnifici giardini dei padri somaschi”.

Per l’ottima riuscita – hanno tenuto a ringraziare in ultimo -  è doveroso citare in qualità di esperti esterni Daniela Lavagna e Davide Barella, l’ufficio scolastico del Comune e le ex colleghe Carla Ferretti, Celeste Borfiga, Gisella Guglielmi e Franca Chiappella e infine bravissimi i giovani lettori Aurora e Pietro”.

Lorenzo Ballestra