Ventimiglia: l’Amministrazione incontra il quartiere Gianchette: “i rifiuti sono il problema più grave”

Si è svolto questa sera l’incontro, organizzato dal neo comitato di quartiere, tra l’Amministrazione e i residenti delle ‘gianchette’. Un’ora intensa di discussioni molto concitate sulle problematiche della zona che gli abitanti hanno tenuto ad evidenziare sottoponendole ai presenti Sindaco Enrico Ioculano e assessore Gabriele Campagna. I temi sono stati molteplici ma uno spazio maggiore è stato dedicato alla raccolta differenziata e alle criticità ad essa strettamente connesse.

“Il 22 maggio – ha informato Michele Pirrottina, Presidente del CdQ – ci sarà una sorta di festa di ‘ripristino’ del quartiere dove per l’occasione si provvederà a piantumare nuovi alberi, probabilmente platani. Abbiamo anche fatto domanda per una fontanina davanti alla Chiesa”. L’esempio di un grande impegno per un comitato che è appena nato e ha già dato contributi importanti per la propria zona.

Il tema rifiuti si è aperto immediatamente con la segnalazione delle condizioni, a detta di alcuni residenti, indecenti dell’argine del fiume Roja: “Lo sporco chiama sporco, è necessario l’intervento del Comune”, affermazione a cui ha fatto seguito la replica del Sindaco: “Ad oggi noi andiamo avanti con il capitolato del 2010, con le stesse misure di pulizia. Quando si chiede di pulire in determinati punti della città sono servizi extra che non possiamo purtroppo richiedere all’infinito. Non è facile stare dietro a tutti gli ‘abomini’ a cui molte volte assisto anche io, basti pensare che abbiamo la più alta percentuale in provincia di materassi abbandonati. Lo strumento che dobbiamo usare e quello di intervenire con metodi coercitivi, con le sanzioni, aprendo i sacchetti e risalendo al proprietario. Capisco il vostro disagio perché non è normale vedere scempi di questo tipo”.

A chi ha poi affermato che questo metodo di raccolta anziché risolvere i problemi li ha peggiorati, Ioculano ha risposto: “Questo è un quartiere sperimentale e come tale ha la responsabilità di ‘testare’ il progetto. E’ naturale che ci siano delle difficoltà, i vostri resoconti ci servono appunto per migliorare il servizio”.

Oltre a prendere nota di tutte le segnalazioni svolte nel corso dell’incontro è stato anche deciso che ulteriori osservazioni saranno fatte pervenire tramite il Comitato all’Amministrazione e a distanza di 15 giorni sarà intavolato un nuovo incontro ad hoc per trattare il tema rifiuti e differenziata.

C’è poi chi ha fatto presente la problematica dei parcheggi, soprattutto il venerdì giorno di mercato: “Il discorso parcheggi è in via transitoria – ha spiegato il primo cittadino – dietro la stazione grazie all’accordo del Parco Roja ci sarà una cessione anticipata che consentirà la realizzazione di 30 nuovi parcheggi, stiamo valutando poi alcune zone della città chiamati ‘distretti di trasformazione’ su cui è possibile ottenere una sorta di autorizzazione per realizzare parcheggi e infine, in accordo con gli ambulanti, partirà a breve il servizio navetta da Peglia. Naturalmente queste sono tutte soluzioni tampone perché per consentire una maggiore vivibilità Ventimiglia ha bisogno di almeno 300 parcheggi”.

Sono stati trattati anche i problemi di scarsa illuminazione, della necessità di realizzare dei dissuasori a causa della pericolosa velocità con cui viene percorsa via Tenda da alcuni automobilisti e centauri e naturalmente l’annosa problematica degli asfalti che in certi punti, a detta di molti, presenta buche di ampio raggio e rischiosamente profonde.