A Sanremo il tempo purtroppo non è stato clemente con la 69ma assemblea dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, che oggi avrebbe dovuto raggiungere l’apice con il lancio di alcuni ‘parà’ della Folgore con un tricolore da Record. Alle 12 a pochi minuti dal lancio, è stato necessario annullare l’atteso evento che aveva richiamato l’attenzione di tantissime persone arrivate da tutta la provincia per assistere all’arrivo dall’alto della bandiera italiana.
Il lancio è stato annullato per avverse condizioni meteorologiche. Purtroppo uno scroscio d’acqua improvviso combinato alle forti folate di vento hanno reso impossibile il lancio che si sarebbe rivelato troppo pericoloso per i paracadutisti della Folgore. Purtroppo l’eventualità di annullare l’evento era nell’aria già alcune ore prime, quando è stata presa la decisione di non utilizzare la famosa bandiera da record, di circa 1000 metri quadrati. Giustamente come aveva fatto notare il sindaco Alberto Biancheri non era importante la grandezza del tricolore quanto i valori che rappresenta. A quel punto il lancio era ancora previsto con una bandiera più piccola accompagnata da quella con lo stemma della città di Sanremo e dal vessillo dell’Associazione Paracadutisti.
Una volta annullato l’evento c’è stato un vero e proprio ‘fuggi fuggi’ generale sia dal parterre delle autorità che da corso Trento Trieste dove si erano assiepati i cittadini. Una certa delusione per tutti ma gli organizzatori hanno fatto sapere che l’associazione e probabilmente anche la Folgore non mancheranno di omaggiare la città nei prossimi giorni con un eventuale evento alternativo da concordare.
Il Corteo nelle sue varie fasi
Sebbene il lancio non si sia potuto svolgere, questa mattina il corteo con in testa la fanfara della Folgore ha riscosso grande successo. Moltissimi i cittadini che ai margini di via Matteotti sono rimasti incantati da questo vero e proprio fiume umano caratterizzato sia dalla fanfara che dai tantissimi metri dell’Associazione Paracadutisti d’Italia che da alcuni giorni soggiornano in città. L’evento ha richiamato a Sanremo ben 150 sezioni da tutto lo stivale, una vera e propria festa per Sanremo.
Il corteo ha effettuato una breve sosta davanti al monumento ai Caduti sito tra via Roma e corso Mombello. Lì è stato suonato l'inno italiano, seguito dal silenzio e dagli interventi delle autorità. Oggi per la cerimonia erano presenti oltre ai massimi rappresentanti provinciali delle forze dell'ordine, anche il prefetto Silvana Tizzano ed il sottosegretario alla difesa Domenico Rossi, numerosi anche i rappresentanti delle istituzioni, in prima linea il sindaco Alberto Biancheri ma anche l'assessore regionale Gianni Berrino.
Intervento sottosegretario Domenico Rossi
Intervento sindaco Alberto Biancheri
Intervento Giuseppe Argirò
Nonostante il maltempo ci abbia messo lo zampino quanto visto in questo weekend è un evento che rimarrà nella storia della città di Sanremo. Una manifestazione portatrice di grandi ed importanti valori che fanno sentire fieri di essere italiani ed orgogliosi cittadini matuziani.
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