L’Argentina di Arma di Taggia rischia di non poter più disputare partite di calcio in casa all’Ezio Sclavi. Come scritto stamani su La Stampa ed Il Secolo XIX, sono scadute le deroghe concesse dalla federazione e mancano le opere necessarie per omologare l’impianto per il campionato di Serie D.
Già nel corso dell’ultima partita l’Argentina si è dovuta trasferire al Comunale di Sanremo per il pessimo stato del manto erboso del campo di Taggia. Siccome il Comune non riesce a a far fronte all’ingente somma necessaria all’adeguamento, l’unica soluzione sembra essere quella del bando pluriennale dove attraverso una concessione, ad esempio, per 15 anni, l’aggiudicatario ha l’obbligo di adeguarsi alla categoria nella quale è iscritta la prima squadra.