Proseguono le iniziative volte a raccogliere le firme per i quesiti referendari sulla Legge elettorale “Italicum”, sulla Legge “Buona Scuola”, contro la costruzione di nuovi inceneritori e contro le trivellazioni.
Il gruppo di associazioni e cittadini che stanno lavorando insieme organizzano per domani il secondo banchetto di raccolta firme: "Invitiamo tutti i nostri concittadini a raggiungerci a Sanremo, in via Escoffier dalle 10 alle 12 di giovedì prossimo per firmare e per ottenere eventuali informazioni che saremo lieti di fornire". I quesiti referendari riguardano: i capolista “bloccati” e l'iniquo premio di maggioranza previsti dalla Legge Elettorale “Italicum”, le norme della Legge “Buona Scuola” che mortificano il ruolo della scuola pubblica e degli insegnanti, la definizione degli inceneritori come “impianti strategici” con la previsione di costruirne in tutte le regioni, un ulteriore azzeramento delle trivellazioni.
E' inoltre prevista una raccolta firme per una petizione da inviare ai Presidenti di Camera e Senato con la quale si chiede di rispettare il voto del Referendum sull'acqua del 2011. In Provincia di Imperia la raccolta firme vedrà impegnata un'amplissima coalizione di soggetti singoli e collettivi che aderiscono a tutti i referendum previsti e che lavoreranno insieme per raggiungere le 500.000 firme necessarie: Il Coordinamento Democrazia Costituzionale, l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, Sanremo Attiva, Il Coordinamento Imperiese Acqua Pubblica, Sanremo Sostenibile, il circolo Arci XXV Aprile di Ventimiglia, Attac Imperia.