Sta terminando il conto alla rovescia per il ritorno di Stefano Bollani a Sanremo. Il più amato pianista italiano sarà domani, martedì 12 aprile (ore 21.15), sul palco del Teatro Ariston nella veste inedita di autore teatrale e attore, protagonista, con Valentina Cenni dello spettacolo La regina Dada. La produzione è di Stefano Bollani, Pierfrancesco Pisani, ErreTiTeatro30, in collaborazione con Infinito srl.
"Ne La regina Dada, scritta a quattro mani con Valentina Cenni, la drammaturgia e le parole si fondono con la musica. Il maestro (Stefano Bollani) è l'insegnante di musica di una regina di fiaba (Valentina Cenni); il loro è un rapporto “bizzarro” fin dall'origine. Il maestro scopre che la regina Dada ha abdicato ed è fuggita, rifugiandosi da lui: è stanca del ruolo di regnante, impostole in una vita predeterminata e tenta di capire qual è il vero potere dell’essere umano, finalmente libero dalla manipolazione di un destino già scritto" - spiegano i promottori dello spettacolo.
"La musica è presente nello spettacolo, nei vari momenti di performance live (con Stefano Bollani al pianoforte), e diventa la forma ideale di comunicazione che i due personaggi individuano nel tentativo di far coesistere piano diversi di narrazione. Da una parte c'è la regina che è piena di pensieri e, di conseguenza, di parole. Dall'altra c'è il maestro di musica, che di parole non ne usa molte ma preferisce far capo alla sua arma di comunicazione prediletta, ovvero il pianoforte. - aggiungono - Simbolo del rifiuto di ogni definizione che possa ingabbiare e limitare lo spirito creativo, mette in dubbio la certezza di tutte le convenzioni, indicando nella rinuncia al suo ruolo l’unica strada autentica per trovare se stessa. E il dadaismo del titolo dello spettacolo dov'è? Non tanto nella voglia di provocare, quella con cui si identifica spesso il movimento dadaista. Il dadaismo lo si ritrova nei contenuti e nella scenografia e, ancor di più, nelle cose che vengono dette dalla regina perchè la regina, abdicando, sta tentando di destrutturare non solo se stessa, ma anche il mondo intero".
I prezzi dei biglietti sono: platea 36 euro (poltronissima), 30 euro (poltrona); galleria 30 euro (galleria prima fila), 25 euro (galleria 1), 22 euro (galleria 2).