Politica - 03 aprile 2016, 07:44

Sanremo: sindacati della Sinfonica "Nessuna data di scadenza per gli accordi visto che non c'è nessun verbale!"

I sindacati evidenziano come l'Orchestra Sinfonica è solamente la componente artistica della Fondazione, e nei progetti specifici quali Area Sanremo e la collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, l'Orchestra Sinfonica finora non ha avuto alcuna partecipazione attiva.

I sindacati di categoria (Cgil, Cisl, Uil e Fials Cisal) a sostegno dei dipendenti della Fondazione dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, intervengono in relazione al nostro articolo di venerdì scorso. In particolare sulla scadenza del termine per sottoscrivere l’accordo tra le parti, che sarebbe giunto il 30 marzo scorso: “Senza una data di scadenza per iscritto o verbale nella contrattazione – dicono i rappresentanti degli orchestrali - come si può parlare di termine scaduto?”

I sindacati si interrogano in particolare sui costi di gestione dell’orchestra: “Costantemente – scrivono le organizzazioni sindacali - vengono imputati i costi di gestione della nostra Orchestra centenaria come il fardello della Fondazione, senza mai invece risaltarne le qualità e doti artistiche. A quali orchestre dobbiamo rapportarci? Noi siamo una ICO con un contratto nazionale valido per tutte le orchestre riconosciute dallo Stato, tutte le altre sono associazioni orchestrali senza nessun tipo di contratto di riferimento che si costituiscono in funzione di eventi occasionali”.

I sindacati evidenziano come l'Orchestra Sinfonica è solamente la componente artistica della Fondazione, e nei progetti specifici quali Area Sanremo e la collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, l'Orchestra Sinfonica finora non ha avuto alcuna partecipazione attiva: “Il tanto decantato protocollo d'intesa con San Pietroburgo prevede per il momento il solo invio di un unico Professore d'orchestra nella città russa e l’attività del Cda è rivolta a progettualità che non coinvolgono nello specifico l'Orchestra ma che si basano sulla ‘speranza’, mentre i componenti della Sinfonica sarebbero ben lieti di potersi confrontare sul territorio nazionale ed estero”.

Gli stessi sindacati hanno anche posto alcune domande: “Perché il CdA non pensa o non riesce a trovare iniziative atte ad allargare l'attività dell'Orchestra pur conoscendo l'ottimo livello professionale della stessa, ma continua a confrontarci e ad accostarci a orchestre occasionali non professionali? A Sanremo vengono effettuate molte manifestazioni a livello nazionale: perché non possono essere previsti concerti in occasione di queste manifestazioni in modo da accrescere la visibilità sia dell'Orchestra che della città?” 

Carlo Alessi