Attualità - 17 marzo 2016, 15:54

Presentato il laboratorio di architettura "Officina Imperia", nato dalla collaborazione tra Comune e RMIT University di Melbourne

Il progetto è nato oltre due anni fa dall'architetto Maria Teresa Parodi, Assessore del comune di Imperia, che sfruttando l'amicizia con il professor Mauro Baracco dell'RMIT ha invitato il docente a utilizzare Imperia come caso studio

E' stato presentato questa mattina il progetto "Officina Imperia", un laboratorio di architettura che vede la sinergia di più parti, tra cui il Comune di Imperia, attraverso l'assessorato a Verde Pubblico e Arredo Urbano, l'ordine degli architetti di Imperia, Confindustria, la scuola di architettura e design dell'RMIT University (Royal Melbourne Institute of Technology) e del Politecnico di Milano.

Il progetto è nato oltre due anni fa dall'architetto Maria Teresa Parodi, Assessore del comune di Imperia, che sfruttando l'amicizia con il professor Mauro Baracco dell'RMIT ha invitato il docente a utilizzare Imperia come caso studio. L'RMIT ha sponsorizzato il progetto finanziandolo anche in parte. Affinché poi il progetto decollasse è stata fondamentale poi è stata la sponsorizzazione di Confindustria

L'obiettivo dello studio, svolto da un team composto da ricercatori di Melbourne e di Milano, è quello studiare l'agglomerato urbano di Imperia e di individuare proposte di soluzione per alcune zone con maggiori criticità. Le proposte di progetto verranno presentati a luglio alla Biennale di Venezia. L'auspicio, come ha affermato il sindaco Carlo Capacci, è che i progetti possano concretizzarsi in opere vere e proprie tramite interventi pubblici o privati.

"A fine anno - ha spiegato l'Arch. Mauro Baracco - insieme a Confindustria, al Comune e agli altri partners, organizzeremo un simposio e una mostra a Imperia. La speranza è di riuscire ad attivare quanti più interessi e finanziamenti possibili per far proseguire il progetto anche oltre il 2016".

In questi giorni, 50 studenti provenienti da tutto il mondo, si trovano a Imperia, per le analisi in loco.

Francesco Li Noce