"Nella conferenza stampa di lunedì, 'progettualità' è stato il termine più usato per presentare l'attività del 2016 ma vogliamo ricordare, sempre ce ne fosse bisogno, che senza i necessari finanziamenti qualsiasi progetto mancherebbe di concretezza".
Interviene in questo modo la rappresentanza sindacale FIALS dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo, dopo gli articoli del nostro giornale. "Belle le parole dell'Assessore Cassini - prosegue il Sindacato - quando parla di progetti che non riguardano direttamente i Professori d'orchestra, come il Conservatorio di Santa Cecilia, lo scambio con San Pietroburgo o Area Sanremo, ma non si può considerare "banale il contributo economico" tagliato costantemente in questi anni, passato da 2mil e 300mila agli attuali 800mila, e i sacrifici richiesti, affrontati e sopportati in tutti questi anni dai professori d'orchestra, i quali si sono visti diminuire gli stipendi: dapprima con la disdetta unilaterale del contratto integrativo, poi la diminuzione del 40% per i primi due anni e del 20% nell'ultimo anno del contratto di solidarietà. Tutto questo senza aver visto alcun rilancio, riorganizzazione o progettazione, sprecando questa opportunità irripetibile. Dall'inizio dell'anno la progettualità dell'Assessore Cassini ha portato il taglio degli emolumenti del 20% senza darne comunicazione ai professori. A quando il saldo?"
"Come ulteriore dimostrazione di 'progettualità' - termina la Fials - la fondazione ha proposto al personale orchestrale, per effettuare i concerti in ambito provinciale, di muoversi con mezzi propri e con strumenti al seguito. Belli sono i progetti e gli impegni dell'amministrazione comunale ma con quali soldi? Basta decurtare ulteriormente gli stipendi ai professori! Forse l'unica progettualità dalla nascita della Fondazione nel 2003, è stata quella di paventare ed attuare lo smembramento dell'orchestra una volta sinfonica, da più di 60 elementi, a quella che oramai si può definire cameristica, visto il numero (32) dei componenti dell'attuale pianta organica stabile. Complimenti, ci siete riusciti, avete sopperito al 'banale contributo economico'!"