Venerdì 11 marzo alle ore 21, presso il Teatro Comunale di Ventimiglia, andrà in scena un’opera franco italiana ispirata ai fatti e al massacro di Aigues-Mortes. Cosa successe di preciso in quella località francese?
Aigues-Mortes, 17 agosto 1893. Una folla inferocita aggredisce gli operai italiani che lavorano nelle locali saline. Vengono uccisi dieci immigrati e ne vengono feriti un centinaio, tutti vittime innocenti della violenza xenofoba. Tra i feriti gravi, il ventimigliese Angelo Trucchi.
Basandosi sul libro “Aigues-Mortes, il massacro degli italiani” di Enzo Barnabà, “Cloruro di Iodio”, scritto e diretto da Jean-Pierre Jouglet, ricostruisce il clima di odio razziale che preparò e giustificò il massacro e propone una riflessione sulle inquietanti analogie col presente. La narrazione è affidata all’attore valdostano Pierre Lucat. La colonna sonora, eseguita dal vivo dalla rock band torinese dei Supershock, assume un ruolo rilevante, accentuando e valorizzando il pathos delle azioni narrate dal testo. L’interazione tra questi due elementi è la trave portante di questo moderno Requiem.
Un’opera franco italiana che vuole essere una vera e propria celebrazione laica che riesuma questa storia dalla sabbia del tempo e civilmente riconcilia la memoria storica dei due Paesi. Per informazioni e prenotazioni 0184/6183233