La Capanna dei Celti, lo stabile che contiene la locanda B&B La Finestrella, l’ex asilo, l’ambulatorio medico ed un piccolo appartamento sopra l’ufficio postale, sono questi i beni che il Comune di Montalto vuole alienare per fare cassa. In tempi di magra soprattutto per i piccoli comuni anche questo delizioso borgo della Valle Argentina si trova costretto a ricorrere al piano delle alienazione del patrimonio comunale.
Massimo riserbo su quale sia l’obiettivo economico cercato dall’amministrazione guidata dal sindaco Mariano Bianchi. Nel frattempo il consiglio comunale si è espresso favorevolmente per approvare il regolamento comunale per l’alienazione dei beni. Con votazione all’unanimità è passato il documento che servirà ad assicurare risorse al Comune per gli investimenti futuri.
Il primo bene a finire in vendita, attraverso una procedura di bando ad evidenza pubblica sarà La Capanna dei Celti. Si tratta dello storico locale che sorge ai piedi di Montalto sulla SP 548. Un ristorante che è stato per tanti anni una delle perle della Valle Argentina grazie alla mano di Marcello Panizzi, cuoco al Casinò, gestore del ristorante di Capo Nero, grandissimo esperto di olio e vino amatissimo in vallata e scomparso nel 2012 a 65 anni.
La Capanna dei Celti sarà ceduta insieme al terreno ad essa annesso ma senza il campetto da tennis prospiciente. In questo caso il prezzo sarà influenzato anche dal fatto che al momento nell'immobile non ci sono inquilini al suo interno in quanto l’ultima gestione del ristorante non ha rinnovato il contratto. Diverso discorso invece per il florido B&B La Finestrella, locale molto rinomato, sito nel paese. In questo caso invece il prezzo di vendita sarà condizionato proprio dal fatto che c'è un contratto di locazione in essere.