“Oggi ricordiamo la morte del Presidente Pertini e desideriamo richiamare la sua memoria perché Sandro come è stato detto in passato ‘aveva dentro di se le virtù migliori degli italiani migliori’. Sandro Pertini è stato capace di esprimere un grande amore per la libertà e per la democrazia e per questi due valori ha consacrato la sua vita, scegliendo da subito di impegnarsi per liberare l'Italia dal fascismo, diventando uno dei protagonisti della resistenza italiana”.
Lo scrive l’associazione Atape di Ventimiglia, che prosegue: “Sandro Pertini è stato un grande esempio di uomo delle istituzioni, un mirabile Presidente della Camera, che ha messo al centro della sua attività politica il valore delle assemblee elettive nella democrazia, necessarie per diffondere un pluralismo di idee di opinione e di organizzazione di stampa e per questo ha sempre difeso le istituzioni in ogni occasione. Sandro Pertini era uomo di popolo, la sua Presidenza della Repubblica è stato un settennato connotato da un straordinario rapporto diretto con il popolo italiano che sentiva in quel Presidente una presenza forte di difesa delle istituzioni. Sandro Pertini antifascista ha dimostrato che stare da una parte non significa essere di parte, essere espressione di una cultura e di valori non vuol significare non essere rispettosi delle Istituzioni e delle persone che la pensano diversa da te”.
“Quello che ci ha trasmesso Sandro nella sua vita – termina l’Atape - ancora oggi sono valori che vivono nella memoria di molti italiani e che rendono assolutamente la sua attuale l'esperienza politica, civile, istituzionale, l'uomo che per primo e più di altri è stato capace di avvicinare le istituzioni alle persone, alla gente comune. L'associazione Tranfrontaliera Alessandro Pertini proseguirà nelle sue numerose attività, nel solco di quanto lasciato da Sandro e dalla moglie Carla”.