“La vicenda della gestione delle palestre comunali e dell'impossibilità delle associazioni sportive di pagare la tariffa lascia a dir poco l'amaro in bocca” a dirlo è il consigliere del M5S del Comune di Ventimiglia, Silvia Malivindi.
“L'attuale gestore delle palestre – prosegue - da un anno a questa parte ha inviato decine e decine di richieste al Comune e ha avuto molti incontri con gli amministratori al fine di tentare di risolvere le problematiche legate all'appalto vinto e in particolare:
- la questione legata alla pulizia dei locali da effettuare dopo l'utilizzo scolastico delle strutture (le ore di educazione fisica delle scuole), pulizia che secondo il capitolato dovrebbe essere fatta dallo stesso istituto scolastico ma che di fatto viene effettuata dal gestore, con grande impiego di tempo e fatica e senza remunerazione;
- la questione del pagamento del contributo da parte delle Associazioni quali, ad esempio la Pallamano, le quali dovrebbero pagare una tariffa troppo esosa e che a fronte degli scarsi, scarsissimi contributi erogati dal Comune non sono in condizione di pagare.
A seguito di queste decine di incontri avvenuti tra il gestore e l'Amministrazione e in particolare l'Assessore allo sport – chiede la Malivindi - quali sono i risultati?
Ecco ho portato avanti la battaglia per abbassare il contributo al Ventimiglia Calcio: non certo perché non mi interessi il calcio o perché non apprezzi il ruolo sociale dello sport in genere, ma perché, come peraltro avevo chiesto, i contributi erogati dal Comune devono essere ripartiti con più attenzione, al fine di permettere a tutte le associazioni quanto meno di sopravvivere.
Ora la pallamano è in A2 e non potrà più esercitarsi perché non ha i soldi per pagare i locali, ma è mai possibile che nel frattempo il Ventimiglia Calcio continui a prendere il contributo di quasi 40.000 euro (a seguito di dimezzamento del contributo deciso dalla Giunta) e alla Pallamano vadano pochi spiccioli?
A me non sembra affatto normale – conclude la Malivindi - Cosa intende fare l'Assessore per porre rimedio alla vicenda nell'immediato?
Vogliamo davvero far sì che una squadra in A2 retroceda perché il Comune non le fornisce i locali per allenarsi o cerchiamo di risolvere questo piccolo scandalo?”