La Segreteria dell’associazione nazionale ‘Piante e Fiori d’Italia’, a chiusura della 66a edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, rivolge un doveroso e caloroso ringraziamento va alla famiglia Lupi di Arma di Taggia, che ha offerto ospitalità in un loro magazzino ai 17 fioristi al fine di poter realizzare comodamente tutti i bouquet consegnati nelle serate del Festival.
“Un ringraziamento anche all'Istituto Regionale per la Floricoltura di Sanremo che ci ha donato le piante di calle e gli ellebori posizionati sul ‘Red carpet’ davanti al Teatro Ariston, al produttore Federico Allavena per la fornitura delle gazzanie, al produttore Claudio Pesce della piana di Albenga che ci ha fornito gratuitamente le piante di margherite, all'Ortofrutticola che da Albenga ci ha inviato piante aromatiche, ranuncoli, iberis, calendule e cinerarie, a Dino Rossi della Cooperativa 3 Ponti e all'amministratore del Mercato dei Fiori di Sanremo Mauro Albanese per la fornitura di fiori utilizzati per i bouquet di lunedì nelle trasmissioni ‘L'Arena’ e ‘Domenica In’. In ultimo e ancora una volta un grazie a tutti i fioristi che hanno collaborato a titolo gratuito rendendo possibile la rappresentazione dell’inimitabile stile di arte floreale del nostro Paese in una rassegna importante ed internazionale come il Festival di Sanremo”.
L’associazione ringrazia in modo particolare: Chicco Pastorino di Genova, Mara Verbena di San Marino, Maria Cecilia Serafino di Torino ed anche a tutti i professionisti aderenti alle scuole di arte floreale intervenute quali: Rosanna Burzomato di Campomorone (Ge), Antonio Russello di Nichelino (To), Elena Crovetto di Pieve Ligure (Ge),Michela Torti di Avezzano (Aq), Emiliana De Cesari e Vincenzo Ingenieri di Procida (Na), Diego Lipari di Bollate (Mi), Francesco Scaringella di Melfi (Pz), Luigi Bersano di Aosta, Pino Spurio Riposati di Villanova di Guidonia (Roma), Matteo De Paolis e Federico Giglio di Roma, David Giovani di Follonica (Gr) e Francesco Andronaco di Borghetto Santo Spirito (Im).