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Attualità | 16 febbraio 2016, 09:55

Ventimiglia: sospeso l’utilizzo delle palestre alle squadre dell’associazione Sport Club Pallamano

Diffidata la società dall’ingresso e dall’uso delle strutture fino al completo saldo dell’importo dovuto a partire da settembre 2015

Ventimiglia: sospeso l’utilizzo delle palestre alle squadre dell’associazione Sport Club Pallamano

Una lettera inviata dai gestori delle palestre (sotto l’articolo il testo integrale) ha comunicato a Paola Nanni, Presidente dell’associazione sportiva pallamano di Ventimiglia, l’intenzione di interdire l’accesso alle strutture comunali a causa di un presunto mancato pagamento delle mensilità in base alla tariffazione oraria prevista ed inoltre viene sottolineato anche un mancato controllo al termine dell’utilizzo da parte dei responsabili ricordando un episodio di vandalismo all’interno degli spogliatoi.

Per queste ragioni Manuela Pievi, gestore della struttura, ha inteso diffidare la società dall’ingresso e dall’uso delle strutture fino al completo saldo dell’importo dovuto a partire da settembre 2015 e in caso questo non avvenga entro dieci giorni si riserva di concedere l’uso degli spazi sportivi ad altri richiedenti e di ricorrere per vie legali: “Abbiamo cercato di avere enorme pazienza anche perché siamo affezionati ai ragazzi, siamo andati incontro alla società molte volte proprio per questa ragione cercando di contenere la tariffa e chiudendo gli occhi più volte. Ma hanno versato nemmeno un terzo rispetto all’anno scorso e la nostra è una società piccola non possiamo farci carico sulla nostra pelle dei costi delle strutture. Spero quindi che si possa trovare una soluzione che incontri il favore di entrambe le parti”.

E’ davvero impossibile accettare un’umiliazione simile – commenta Nanni tra la rabbia e lo sconforto – abbiamo una squadra in A2 e le altre quattro squadre tutte in vetta ai campionati. Da quanto si legge nella lettera noi siamo morosi ed inadempienti ma pagare 15 euro all’ora per gli allenamenti e 20 per le partite ci porta a dover versare annualmente oltre 12 mila euro, cifra molto alta rispetto ai ridotti contributi pubblici e agli sponsor che ormai non elargiscono più nemmeno un centesimo. Eppure con fatica cerchiamo di ottemperare, abbiamo versato mille euro a gennaio e grazie ai 2mila 500 euro di contributo da parte del Comune oggi effettueremo un nuovo versamento”.

Le possibilità di intervento da parte dell’Amministrazione sono limitate: “Purtroppo si tratta di un contratto stipulato all’epoca dei commissari – ammette l’assessore Pio Guido Felici – e su questo noi abbiamo le mani legate. Noi oggi incontreremo i gestori delle palestre e domani l’associazione della pallamano sperando vivamente di giungere ad un accordo positivo per tutti”.

Lorenzo Ballestra

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