Canzoni e tante emozioni, sarà ricordato anche per questo il 66° Festival della Canzone targato Carlo Conti. Nel corso di queste serate infatti non sono mancate le lacrime sul palco da parte degli ospiti e dei protagonisti della kermesse.
Lacrime di gioia scese sui volti degli ospiti che sono tornati sul palco dell'Ariston dopo tanti anni. E' così il pubblico si è commosso nel corso della prima serata insieme a Laura Pausini dopo l'esibizione con se stessa sulla sua "La solitudine" a 23 anni di distanza. Un'emozione nostalgica per il ritorno sul palco anche per Eros Ramazzotti che ha conquistato l'Ariston e una standing ovation da parte del pubblico.
Simbolo di questa edizione anche le lacrime della violinista dell'orchestra di Sanremo, inquadrata dalle telecamere durante il discorso del pianista e direttore d'orchestra Ezio Bosso. Una lezione di vita quella testimoniata sul palco da Bosso che ha unito il pubblico dell'Ariston con quello a casa in un momento di profonda umanità.
E poi le lacrime per la reunion dei Pooh. Anche in questo caso l'emozione sui volti dei componenti della storica band ha raggiunto il pubblico e il momento topico è stato il bacio e la stretta di mano tra un Riccardo Fogli visibilmente emozionato e il tastierista nonché voce dei Pooh, Roby Facchinetti.
Infine le lacrime dal ridere: quelle inevitabili per l'allegria e l'ironia portate sul palco da Virginia Raffaele, la spalla comica di Carlo Conti. Le sue imitazioni sono irresistibili e la risata diventa contagiosa.
Ultime ma non per importanza le lacrime dei vincitori, gli Stadio. E anche questo Festival è già storia.