Fuoco incrociato di domande sulla questione votazioni in un Festival dove tutto, fino a ieri sera, era filato più che liscio. La seconda parte della conferenza in sala stampa è infatti tutta dedicata alla questione Miele vs Gabbani.
Giancarlo Leone, direttore Rai1, è il primo a prendere parola: "Ipsos, dopo la votazione, ha inviato l'esito, che poi è stato comunicato al conduttore. Conti ha proclamato la vincitrice, come doveva essere. Poco dopo Ipsos ci ha informato di una seria anomalia: il voto espresso dalla sala stampa era viziato da problema tecnico, che non aveva permesso di votare ad oltre l'80% dei giornalisti accreditati.
Cosa è successo? Calo di tensione? Interferenza elettromagnetica? O addirittura, si azzarda, sabotaggio? Di sicuro c'è che sta indagando la Polzia Postale. Giancarlo Leone spiega nel dettaglio tutta la questione in modo molto preciso. E specifica che i 25 che avevano votato inizialmente, sui 140 accreditati al voto, nella seconda votazione hanno tutti votato allo stesso modo. "Questo dimostra la vostra serietà e professionalità", dice ai giornalisti.
Come anticipato dal nostro giornale (cliccando QUI), entro le 17 la Commissione Rai, che si riunirà a partire dalle 15, deciderà se Miele sarà in gara stasera, in deroga al regolamento che prevede una finale a 4. Ma non si discuterà di regolamento e votazione, ma se ci sia stata, o meno, una penalizzazione per la giovane. Per il giornalista Luca Dondoni, c'è stato: "Miele ha capito che la sala stampa non è dalla sua parte". Vero, ma stasera la sala stampa non vota, mentre lo fa il pubblico con il televoto. E tutta la faccenda potrebbe influenzare il voto addirittura a suo favore, nel caso di riammissione alla gara.
Nando Pagnoncelli, amministratore delegato di Ipsos Italia, spiega la cosa dal suo punto di vista. "Abbiamo dovuto decidere tutto in pochissimi secondi", spiega.
Carlo Conti cerca di smorzare le polemiche. E scherza: "Io mi sento molto fortunato, pensate al conduttore di miss Universo che ha incoronato la ragazza sbagliata".