La rassegna "Il Rosso e il Nero" del Teatro del Casinò ha superato ogni record precedente ritrovando sotto le torrette Liberty della casa da gioco i fasti di stagioni lontane.
Saranno le scelte, sarà l’appeal dei nomi, saranno i frutti del percorso di questi anni ma sembra proprio essere tornato uno spirito ed un incontro tra il teatro ed il suo pubblico.
Dopo Renato Pozzetto (protagonista a Capodanno), il duo Solenghi-Dapporto, Monica Guerrotore, è stata ideale chiusura domenica il vaudeville con Emilio Solfrizzi “Sarto per signora”, un classico che ha fatto pienamente centro trovando gli applausi e l’entusiasmo in un teatro pienissimo come nella migliore tradizione d’altri tempi.
“Siamo molto contenti di questo riscontro che supera ogni aspettativa- dice Angelo Giacobbe, direttore artistico de "Il Rosso e il Nero", rassegna curata dalla cooperativa CMC/Produzioni Nidodiragno – il nostro intendimento è quello di crescere per migliorarci ancora. Confidiamo dunque nella conferma dell'appoggio offerto da Comune e Casa da gioco che, ad oggi, ci hanno supportato pienamente”.
Consensi anche per il, fine settimana dedicato a Luigi Pirandello e Marta Abba, dal 15 al 17 gennaio scorsi, che si è inserito nel mese del teatro sanremese con reading, incontri e proiezioni sotto le insegne di "Caro Maestro".
Proprio per suggellare questo straordinario successo si è inteso, sabato 6 febbraio (alle ore 21) sempre al teatro del Casinò, dare seguito a questa esperienza con un "fuoriprogramma", ovvero lo spettacolo "Cock", un atto unico del drammaturgo inglese Mike Bartlett, prodotto proprio da CMC insieme a Piefrancesco Pisani.
Si tratta di una storia spiazzante ed attualissima che vede protagonista il giovane attore Fabrizio Falco (Premio Ubu under 35), insieme a Sara Putignano, Enrico Di Troia e Jacopo Venturiero.
La pièce di Mike Bartlett presenta uno sguardo candido e scanzonato sulla sessualità di un uomo e sulle difficoltà che emergono quando questi improvvisamente si rende conto di dover affrontare una scelta. "Cock" esamina la natura ambivalente delle emozioni, dei sentimenti, delle relazioni, e il conflitto fondamentale tra naturalità e possibilità di scelta.
Spogliando la scena di qualsiasi elemento descrittivo, la regia si concentra sul dialogo incalzante e provocatorio dei personaggi, mettendo in luce questioni e conflitti sociali, di classe, di genere e tra diverse generazioni. Quello che interessa non è la tormentata bisessualità che fa da sfondo al dramma, quanto l'indecisione paralizzante che deriva dal non sapere chi si è veramente
Biglietti a 10 euro.
La biglietteria aprirà al teatro del Casinò sabato 6 febbraio un'ora prima dello spettacolo.
Per informazioni e prenotazioni: CMC tel. 0184/544633 ( da lunedì a venerdì h 9/13 e 15/18.30).