Eventi - 26 gennaio 2016, 14:40

Camporosso: grande partecipazione domenica per la festa del Santo Patrono San Sebastiano

Cantine aperte, tanta musica e la processione, con il tradizionale albero di alloro, officiata direttamente dal Vescovo Mons. Antonio Suetta.

Si è svolta domenica a Camporosso la festa del Santo Patrono San Sebastiano. L'evento ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico tra i diversi festeggiamenti sia civili che religiosi. Cantine aperte, tanta musica e la processione, con il tradizionale albero di alloro, officiata direttamente dal Vescovo Mons. Antonio Suetta.

L’Amministrazione, che ha tenuto a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile i festeggiamenti, si è detta molto soddisfatta: “Una bellissima giornata, che ha coinvolto tutta la cittadinanza in un clima festoso davvero sentito. Il concorso floreale si è svolto nella mattinata e ci ha regalato originali e artistiche composizioni di fiori e non solo, che hanno abbellito tutto il centro storico in un ideale percorso del paese”.

La premiazione del concorso ha visto le signore Silvana Lanza, Jolanda Giolo e Maria Randone classificarsi sul podio. Nella tarda mattina si è svolta la cerimonia di “benvenuto” per i nuovi nati del 2015, le cui famiglie hanno letteralmente gremito la sala comunale ove si è svolta, in un clima molto familiare e di vera festa.

Camporosso ha propriamente un primato per quanto riguarda la natalità in Liguria e ciò ci rende orgogliosi!” ha sottolineato con piacere l’assessore Cristiana Celi.

Nel pomeriggio si è svolta la Santa Messa Solenne officiata da Monsignor Suetta e la Processione, alla quale ha preso parte moltissima gente. La cittadinanza, poi, ha partecipato al tradizionale taglio dell’albero di alloro e in seguito i camporossini hanno aperto le cantine nei carrugi e nelle piazze, come nell’antica tradizione, ed è iniziata la seconda parte delle festa, all’insegna della convivialità, del buon vino e della buona musica, che ha davvero coinvolto tutti i cittadini che hanno fatti “vivere” il centro storico fino a sera.

Lorenzo Ballestra