Virginia Raffaele, Gabriel Garko e Madalina Ghenea, sono loro che affiancheranno Carlo Conti durante questa edizione del Festival, ognuno portando sul palco le proprie caratteristiche e personalità, tutti e tre ricordano chiaramente il primo incontro con Carlo e il momento in cui ha chiesto loro di salire sul palco dell'Ariston.
“Ci siamo incontrati a Firenze i piazza della Signoria – racconta la Raffaele - abbiamo pranzato insieme e mi ha chiesto se avrei voluto essere qua al Festiva, ma io subito non avevo capito che intendesse davvero la conduzione. Poi ho ripreso il treno e anziché scendere a Roma, mi sono ritrovata a Napoli e ho mandato un selfie a Carlo. Sono un po' distratta. Ovviamente l'emozione per essere qua è grandissima, volevo ringraziare Carlo per avermi voluta qui, grazie alla Rai, ma anche a Mediaset che mi ha concesso di esserci. Sono molto contenta di questa opportunità e con Carlo stiamo valutando che cosa fare durante questa edizione. Potrebbe essere un'occasione per essere più me stessa e meno personaggio, è comunque un work in progress. E' molto divertente lavorare con Carlo, lo sento molto complice e capace di lasciare a tutti possibilità di esprimersi."
"Cercherò di essere una spalla comica per Virginia - conferma Conti - un ruolo che ho sempre ricoperto in questi anni, in diversi contesti."
“Sono emozionatissima - commenta Madalina Ghenea - non so come ringraziare Carlo e la Rai, sono arrivata qua a 14 anni, questo paese mi ha permesso realizzare tutti i miei sogni e tra questi c'è anche Sanremo. Per quanto riguarda il primo incontro con Carlo, mi mancavano davvero le parole, spero di portare sul palco tanta felicità, che poi è il mio brano preferito del Festival, un ricordo della mia infanzia.”
“Io e Carlo non abbiamo avuto un appuntamento – racconta Gabriel Garko - me l'ha chiesto per telefono, stavo guidando in autostrada e ho rischiato di fare un incidente. Per la prima volta mi troverò su questo palcoscenico e confesso che stavo pensando di prepararmi, ma per la prima volta ho deciso di essere davvero me stesso. Voglio entrare nella casa degli italiani per come sono realmente."