Politica - 11 gennaio 2016, 14:00

I risultati dell'incontro in Tegione tra ASSONAT e ACO Liguria con l'Assessore Marco Scajola

"Incontro molto cordiale in cui sono stati affrontati alcuni temi riguardanti le concessioni demaniali marittime riguardanti gli approdi ed i punti di ormeggio"

Stamani in Regione Liguria rappresentanti di ASSONAT – Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici e di ACO Liguria – Associazione Concessionari Ormeggi sono stati ricevuti dall’Assessore all’Urbanistica Pianificazione del Territorio e Demanio Dott. Marco Scajola.

"E' stato un incontro molto cordiale - si spiega nel comunicato - in cui sono stati affrontati alcuni temi riguardanti le concessioni demaniali marittime riguardanti gli approdi ed i punti di ormeggio.

Si è concordato sulle prospettive future che dovranno necessariamente tenere conto delle attuali realtà imprenditoriali che da anni operano nella nostra Regione consapevoli del ruolo che esse dovranno avere nella politica di rilancio, soprattutto in termini turistici.

E’ stato, altresì, affrontato il tema della portualità turistica che per la nostra Regione, attraverso i Marina esistenti, rappresenta una vera eccellenza nonché uno dei principali punti di approdo per il diportismo nautico".

“La realtà ligure - dichiara Angelo Siclari Presidente di ACO Liguria e Consigliere Nazionale Assonatcontribuisce da sempre allo sviluppo del turismo e dell'economia collegata al mare, promuovendo la storia del territorio, le bellezze dei nostri meravigliosi paesaggi, i sapori dei prodotti tipici. Occorre però fare di più e noi su questo puntiamo molto attraverso una forma di stretta collaborazione con gli Enti preposti come Regione ed Enti Locali. In tal senso siamo molto soddisfatti della disponibilità che l’Assessore Scajola ci ha manifestato dimostrando vivo interesse per la nostra portualità, di questo lo ringraziamo vivamente”.

"Altro tema affrontato - continua la nota - riguarda l’annoso problema della c.d. 'Direttiva Bolkestein'. Un futuro incerto che interessa, infatti, anche le tantissime imprese concessionarie di posti barca che in Liguria rappresentano migliaia di posti di lavoro diretto e un vero indotto che ruota intorno ai nostri porti turistici ed approdi.

Insieme al comparto balneare sono la vera 'industria', quella turistica da sempre fiore all’occhiello per la nostra Regione la cui eccellenza è riconosciuta anche a livello Int/le.

Ottenere, quindi, da parte del Governo una urgente soluzione normativa di riordino del comparto demaniale turistico / ricreativo con un periodo importante, rappresenta la priorità al fine di assicurare stabilità alle nostre imprese in attività. Su questo riteniamo che la strada intrapresa di recente dalla Regione Liguria attraverso un atto concreto quale il varo di un O.D.G. che impegni il Governo in tal senso si corretta. Ci auguriamo che altre Regioni facciano altrettanto".

C.S.