Dopo lo splendido successo di pubblico del concerto tenuto insieme all’Orchestra Sinfonica di Sanremo lo scorso 23 dicembre, il Coro Musica Nova conclude il proprio programma natalizio con una esibizione nella chiesa di San Siro domenica 3 gennaio prossimo alle ore 16.00.
Non si tratta di un concerto inteso in senso classico, anche se saranno eseguiti oltre 10 brani di musica sacra e tradizionale natalizia, di epoche e generi musicali diversi, ma di qualcosa molto simile ad un evento culturale multiforme legato al tema del Natale, ai suoi valori e alla sua influenza storica sulla nostra civiltà.
L’esecuzione della scaletta musicale sarà infatti inframmezzata da contributi letterari grazie alla lettura di alcuni brani, tra cui un racconto del poeta provenzale Federico Mistral, una lettera di un soldato dal fronte delle Fiandre risalente alla Grande Guerra e una poesia del poeta Pietro Mastri. Le letture saranno eseguite dagli attori Gianni Modena e Ninetto Silvano, e dalla professoressa e scrittrice Franca Soracco, e contemporaneamente su un grande schermo saranno proiettate le immagini di alcuni capolavori dell’arte ispirati alla Natività e altra documentazione iconografica.
La presentazione dell’evento condurrà quindi l’ascoltatore in un percorso di rivisitazione del Natale attraverso differenti sonorità provenienti da radici sassoni, romanze e afroamericane, ma anche dando voce ad una pluralità di linguaggi espressivi differenti del nostro monumentale patrimonio storico-culturale.
Il Coro Musica Nova, con questo concerto, intende non solo proporre una visione più ampia della tradizione del Natale e dei suoi valori, ma vuole sperimentare nuove e più moderne forme di contatto col pubblico, sull’onda del gradimento ottenuto con la Lectio Dantis sul XXIII canto del Paradiso del 18 ottobre scorso. Ricreare l’incanto del Natale sembra essere diventato difficile in questi tempi di economie sofferenti, sicurezze personali minacciate, se non violate, e di perdita di fiducia nel futuro: il Coro Musica Nova e i suoi compagni attori in questo piccolo viaggio si augurano di poter condividere con la cittadinanza e con i graditi ospiti della città un paio d’ore di quella speciale magia che la grande musica riesce sempre a suscitare.