"In questi ultimi giorni si sono succeduti alcuni importanti avvenimenti legati alla problematica dello smaltimento dei rifiuti provinciali. Non possiamo che apprezzare l’iniziativa del Sindaco Biancheri e di tutta l’amministrazione Sanremese; Maggioranza e opposizione insieme, ciascuno con la propria sensibilità, hanno dimostrato durante l’ultimo Consiglio comunale attenzione al problema, cogliendo le debolezze e le incongruenze del percorso sino ad ora intrapreso per la realizzazione del project financing dell’impianto di Colli".
Il gruppo consigliare di Taggia 'Insieme', composto da Piero Arieta, Mauro Albanese, Massimo Alberghi, Lucio Cava e Mario Conio interviene in merito a quanto successo nel consiglio comunale di Sanremo. Nel corso dell'assise cittadina matuziana si è parlato di rifiuti e soprattutto del futuro impianto di Colli.
"Analogo percorso è stato intrapreso nel tempo dal gruppo consiliare” Insieme”; il nostro gruppo, ci teniamo a dirlo, espressamente civico, racchiude al suo interno varie anime; ciò non ci ha impedito in questi anni di intraprendere un percorso unitario di contrasto al lotto 6 e alle modalità di approvazione dell’impianto di Colli e di giungere a presentare in Consiglio comunale a Taggia una nostra mozione finalizzata a una progettazione e gestione totalmente pubblica dell’impianto sopra citato" - spiegano i consiglieri di Taggia.
"A nostro giudizio, solo questa modalità potrà permettere un iter approvativo e una futura gestione dell’impianto libera da ogni condizionamento e permettere, soprattutto nella fase di gestione, un controllo puntuale delle modalità operative a tutela della salute dei nostri concittadini e di quelli della vicina Sanremo. - dicono dal gruppo Insieme - Prendiamo atto che altrettanta sensibilità non viene dimostrata però dal Sindaco Capacci di Imperia".
"Lo stesso, in un recente suo contributo, censurava l’atteggiamento dell’amministrazione di Taggia, rea, a suo giudizio, di mettere in discussione l’iter approvativo del project; egli terminava il suo intervento affermando che se tutti i consiglieri comunali della sua amministrazione cambiassero idea, anche lui sarebbe pronto a farlo. - accusano - Ci aspettavamo sinceramente da parte sua, un atteggiamento maggiormente propositivo e speravamo, così come fatto dal Sindaco Biancheri, che fosse lui a farsi carico di proporre questa possibilità, non che la volesse subire. Le attuali modalità di preparazione del project e la stessa tipologia di impianto comportano gravi rischi e ricadute economico sociali per il Comune di Taggia e Sanremo; davvero speriamo che tutti i Sindaci della Provincia abbiano coscienza di ciò al momento di dover decidere la strada da seguire. Oggi si può ancora tornare indietro e proporre soluzioni migliori, non ripetiamo gli errori commessi con il lotto 6".