/ Politica

Politica | 19 novembre 2015, 11:30

Il Sindaco Capacci all'Ato idrico: "Se Amat non pagherà i debiti al Comune rischia di saltare l'Amministrazione!"

"Nonostante io sia consapevole di questa problematica, non mi asterrò su questa pratica, perché sarebbe un comportamento da codardo, ma faccio presente che per me, votare questa pratica così potrebbe portare alla caduta dell’Amministrazione".

Il Sindaco Capacci all'Ato idrico: "Se Amat non pagherà i debiti al Comune rischia di saltare l'Amministrazione!"

Duro intervento del Sindaco di Imperia, Carlo Capacci, ieri mattina durante il Consiglio provinciale in riferimento al prossimo voto nel Consiglio comunale del capoluogo. Il primo cittadino non le ha ‘mandate a dire’, evidenziando anche la possibilità di una ‘caduta’ dell’Amministrazione in proposito.

“Ricordo che esiste una posizione debitoria di Amat nei confronti del Comune di Imperia – ha detto Capacci - che pesa in modo particolarmente pesante sul bilancio comunale. Anticipando il mio voto, che sarà favorevole al diniego, con l’approvazione di questa pratica, c’è la possibilità tutt’altro che remota, che il Comune di Imperia con azioni legali da parte di 'Iren', possa ‘sforare’ il patto di stabilità e quindi portare alla caduta dell’Amministrazione comunale. Nonostante io sia consapevole di questa problematica, non mi asterrò su questa pratica, perché sarebbe un comportamento da codardo, ma faccio presente che per me, votare questa pratica così potrebbe portare alla caduta dell’Amministrazione. Siccome io ragiono con la mia testa e non voglio restare attaccato alla mia poltrona, ritengo che questa sia la scelta migliore per il futuro della nostra provincia. Ricordo che, comunque, quando partirà il sistema di ‘Rivieracqua’, il prezioso liquido non sarà gratuito, anzi costerà di più per i grossi investimenti che dovrà fare l’azienda”.

“In Consiglio Provinciale – ha terminato Capacci - si è posta una pietra miliare sul futuro del sistema idrico della Provincia. In qualità di Consigliere Provinciale verificherò costantemente affinchè tutti di dipendenti di Amat siano assorbiti dal gestore entrante e che la tariffa d'Ambito (che sarà il prezzo dell' acqua uguale in tutta la Provincia) sia determinato in maniera ragionevole e soprattutto sulla base di calcoli economici”.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium