Si è svolta a Diano Marina sabato 14 novembre 2015, presso la Sala Consiliare, la prima giornata organizzata dall’Associazione Communitas Diani, nella quale è stata presentata la nuova “Rivista Communitas Diani”, anno XXXVIII – 2015. All’interno della pubblicazione hanno trovato spazio gli articoli di:
Giovanni Abbo – Comuni di Diano Castello e Diano Marina Regione Giaiette – Parrocchia di San Nicola di Bari di Diano Castello – Chiesa di San Siro.
Carlo Alassio – Documenti storici minori da Borello e Arentino.
Luciano L. Calzamiglia - Il trasferimento della Sindone da Torino a Genova, attraverso la Diocesi di Albenga, nel 1706.
Gloria Crivelli - Evoluzione del territorio dianese nel contesto della modificazione paesistica e urbanistica ligure.
Vincenzo Damonte - Gli Ardoino a Diano al tempo di Napoleone - Noterelle di grammatica dianese.
Lara Ferrero – L’ulivo: simbolo del ponente ligure.
Giuseppe Gandolfo – Quell’estate del 1946: l’epidemia di tifo a Diano Marina.
Lucia Gramondo – La Società di Mutuo Soccorso di Diano Marina.
Sandor Kuthy - La rappresentazione del martirio di San Lorenzo nella Chiesa di Villa Faraldi.
Giovanni Novaro – I nostri cari vecchi almanacchi.
Daniela Zago Novaro – Siamo tutti eroi per caso.
Il pubblico presente ha seguito con molto interesse la presentazione della Rivista, una realtà che divulga aspetti e curiosità del passato recente e remoto del territorio del Golfo. "Sabato 21 novembre 2015 la Prof.ssa Daniela Lauria presenterà il “Premio internazionale Diano Marina 1967-1974” - Premiazione di un libro illustrato con tecniche incisorie di grandi artisti. Questo premio è stato una delle forme artistiche che sono state utilizzate nel secolo scorso per promuovere l’immagine turistica della Liguria. - spiegano dall’Associazione Communitas Diani - Molte furono le località delle Riviere di Ponente e Levante che investirono su tali manifestazioni convinti della loro ricaduta in termini di presenze sul territorio e visibilità sui mass media, nella convinzione che il turismo moderno dovesse, contestualmente alle bellezze naturali e ambientali, puntare anche sull’offerta culturale".
"In questo caso il livello degli artisti partecipanti fu tale da conferire all’evento un forte richiamo nazionale e internazionale. Si parla di artisti quali Salvador Dalì, Giacomo Manzù, Marc Chagall ed altri; il loro passaggio in Liguria contribuì affinché il territorio prendesse contatto con le più significative ed avanzate esperienze d’arte dell’epoca. - ricordano - Il tesseramento per l’anno 2015/2016 continuerà anche nella seconda giornata e sarà un’occasione per sostenere l’operato dell’Associazione che, attraverso i suoi volontari, si prodiga per tramandare e preservare tradizioni e valori del territorio".