Sanremo: ecco alcune considerazioni della lettrice Silvia Lupi sui recenti fatti di cronaca

“Rientrata in internet già con le ‘eliche che mi giravano’ per aver avuto problemi di linea con La 3 (chi di dovere non ha ritirato la mia raccomandata di disdetta volutamente per non farmi sottoscrivere un contratto più vantaggioso), per non parlare della toccata e fuga con Enel Energia, con cui avevo sottoscritto, per fortuna da poco, contratti-capestro di luce e gas a prezzi esosi, risultati i più cari del mercato (se mi ricapita tra le mani tale Antonio, che imperversa in provincia di Imperia per la società non escludo di riempirlo di improperi, trattenendo a stento la tentazione di dargli un bel pattone sul grugno), mi ritrovo a commentare i recenti fatti di cronaca sanremesi e non…

Sa cosa le dico Direttore? Che trovo vergognoso, per l'inchiesta sui cosiddetti ‘furbetti del cartellino’ il modo con cui son stati riportati dai media, con una ripercussione gravissima per l'immagine di Sanremo. Per carità, rispetto assoluto per chi sta indagando perchè è sacrosanto che chi truffa, assentandosi dal lavoro, è un ladro e delinquente che ruba al cittadino e da considerare un escremento della società. Ma la cosa deve esser prima acclarata in modo incontrovertibile… Per cui mi chiedo, e le chiedo Direttore, ma dove è finita la riservatezza, il diritto alla privacy di chi si vede messo in vetrina ed è sottoposto al pubblico ludibrio prima di esser sentito da chi di dovere e dell'accertamento delle sue responsabilità? Perchè son state trasmesse e ritrasmesse le immagini in mutande di quel vigile, ad esempio e chi le ha fornite? Ma dov'è andata a finire la decenza? Che schifezza sono diventati certi mezzi di comunicazione che pur di vendere pubblicherebbero anche la Madonna nuda! Ed ancora, perchè, tornando al vigile, non si è messo almeno in rilievo, allo stesso identico modo, che di fatto abitava con la famiglia a pochi metri dal luogo dove timbrava ed in un posto intercluso? Certo, si vede anche la figlia che va a timbrare il suo cartellino o la moglie, ma se son veri i riscontri di multe o di suoi interventi effettuati ante e subito dopo queste timbrature perchè metterlo in croce in questo modo?

Altra storia invece il sorrisetto del cosiddetto canoista, il quale ha tirato fuori una scusa quanto meno fantasiosa oltre che urticante, ossia di aver pensato di fare un orario di lavoro cucito sulla sua persona per soddisfare questa suo amore per lo sport, salvo poi andare a lavorare dopo. Costui ha pure postato le foto dei suoi allenamenti su facebook dimostrato una sfrontatezza che sottolinea una ‘prassi consolidata‘ nel suo modo disinvolto di gestire l'orario di lavoro. Roba da licenziarlo su due piedi, senza se e senza ma. Però lo ribadisco, non mi è piaciuta la mancanza assoluta di riservatezza. Ogni persona ha il pieno diritto di vedersi tutelato dalla legge, prima che vengano accertati i fatti. Così mi è stato insegnato in Università a giurisprudenza e così deve essere. Fosse per me proibirei queste fughe di notizie e le punirei severamente come pure vorrei fossero applicati licenziamenti e pene severe per i colpevoli e di corsa.

Ho ascoltato con attenzione ieri sera Antonio Fera (incontrato per caso), già assessore al Comune di Sanremo, condividendo con lui l'amarezza profonda per l'immagine orribile che è uscita sui media di Sanremo, già in crisi di per se. Mi è sembrato ingenerosa e troppo penalizzante questa immagine anche nei confronti del Sindaco Alberto Biancheri che, con la Giunta, sta lavorando alacremente da mesi proprio come un bulldozer ed ho apprezzato il tono breve e pragmatico delle sue dichiarazioni nel merito.

A proposito Direttore, che meraviglia quel ranuncolo malva recentemente premiato e prodotto dalla sua azienda, spettacolare nelle sfumature! Certo, tornando a bomba, è indubbio che negli anni Sanremo abbia pagato uno scotto altissimo ed è coscienza comune che questa inchiesta è solo ed esclusivamente la punta di un iceberg di tante nefandezze perpetrate ai danni della città e dei suoi cittadini. Però non tollero che si parli solo negativamente di Sanremo. C'è tanta gente onesta che lavora a testa bassa affrontando mille difficoltà. E' anche una città ricca di cose meravigliose, per non parlare di molte manifestazioni culturali e delle numerose associazioni di volontariato. Tante davvero! Ho scoperto recentemente poi, una vera chicca, ossia la biblioteca caratterizzata da locali luminosi, personale gentilissimo e preparato. Ampia è l'offerta di libri e c'è pure una bella la sala di lettura dei quotidiani. Mi sono iscritta subito e sarà una delle mie mete preferite. Indubbio!

Un cenno a Marino, l'ex Sindaco di Roma? Che pena e che razza di farsa ha messo in atto, prima di dare le dimissioni definitive… Una persona non all'altezza che ha solo fatto del male alla città e che figuraccia col Papa! Ha fatto scappare la pazienza anche a lui con la storia del suo presunto invito a seguirlo oltre oceano. Ma tant'è. Mah! Marino ha dimostrato di esser un uomo anche stizzinoso e con nessun senso autocritico. Un uomo piccolo di cervello e senza acume. Mah! Incrociamo le dita per Roma in vista del Giubileo.

Una notizia che mi ha entusiasmata? Il Papa aprirà l'anno giubilare in Africa a dimostrazione della sua vicinanza per tutti coloro che sono tormentati dalla guerra e di chi cerca rifugio altrove a costo della propria vita. Grande Papa Francesco! Scappo. Cordialmente ed alla prossima.

Silvia Lupi”.