Bordighera: il gruppo "Bordighera in comune" si esprime sulla questione Rotonda

Mara Lorenzi e Luca De Vincenzi del gruppo "Bordighera in comune", si esprimono sulla questione Rotonda:

"Recentemente Bordighera in Comune ha inviato al Sindaco un’interrogazione sulla carenza di un iter pubblico dei progetti presentati alla Soprintendenza dalla Societa’ Amarea, affittuaria del locali sotto la Rotonda, per il “Risanamento e Restauro” della stessa. L’Interrogazione chiedeva anche di far sapere come l’Amministrazione intenda assolvere alle responsabilità del Comune, nei confronti dei locatari degli spazi commerciali dal punto di vista della messa in sicurezza.

La risposta all’interrogazione ricevuta dal Sindaco e’ una difesa del diritto-dovere di intervenire, che la Societa’ Amarea acquisirebbe dall’articolo 30 comma 3 del Codice dei Beni Culturali, dove si dice che i detentori di un bene culturale sono tenuti a garantirne la conservazione. La difesa da parte del Sindaco indurrebbe a pensare che l’intervento complessivo sulla Rotonda, sito di proprieta’ comunale e di pubblico interesse, sia di competenza dell’affittuario, e non solo sulla parte affittata ma su tutta la struttura.

Ma non e’ cosi’. I diritti-doveri rispettivi del Comune e della Societa’ Amarea possono essere riassunti come segue:

1) Il rapporto che intercorre tra il Comune e la Societa Amarea e’ regolato dal contratto di locazione. Tale contratto prevede esplicitamente alla clausola n. 8 che l’affittuario non può effettuare interventi di alcun tipo - pena in difetto la risoluzione del contratto - se non previa autorizzazione scritta del locatore -- che è il Comune di Bordighera e non il Sindaco. Questo perche’ il Comune, prima di autorizzare o comunque condividere una proposta di intervento, ha il dovere di valutarla sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista economico.

2) Il Comune di Bordighera deve – in funzione del suo triplice ruolo di (i) Ente Pubblico proprietario del bene, (ii) investito dal Codice dei Beni Culturali (Art 30, comma 1) dell’obbligo di garantire la sicurezza e la conservazione del bene pubblico, e (iii) locatore -- garantire di propria iniziativa la conservazione del bene per lo svolgimento della funzione a cui era destinato nel contratto di locazione.

Cio’ che invece si sta verificando puo’ essere riassunto come segue:

1. La Societa Amarea ha presentato alla Soprintendenza un progetto per la ristrutturazione complessiva della Rotonda, quindi un progetto che AMPIAMENTE travalica l’impegno richiesto all’affittuario di conservare la parte del bene che affitta; e lo ha fatto senza coinvolgere il Comune. Tanto e’ vero che il progetto e’ privo dei requisiti minimi di legge che consentano agli Uffici del Comune una disanima ai sensi del Codice dei Contratti Pubblici.

2. Il Comune di Bordighera e’ stato assolutamente inattivo nella conservazione del bene dato in affitto, con il risultato di essere ora inadempiente al dovere della messa in sicurezza e della conservazione. Tale inadempienza fa trovare la Citta’ in emergenza su una situazione nota da piu’ di un anno.

Se c’era bisogno di un progetto di Restauro-Ristrutturazione urgente della Rotonda (che puo’ essere solo alternativo, non parallelo come dice il Sindaco, al progetto di Riqualificazione definitivo che della Rotonda prevede la demolizione), tale progetto doveva nascere dall’Amministrazione. Come tale doveva essere valutabile dagli uffici, condiviso con la cittadinanza, e attuabile in tempi utili per soddisfare le necessita’ dell’affittuario. Tale progetto avrebbe certo potuto avvalersi della partecipazione del privato, ma allora attraverso le usuali procedure a partenza dall’Ente Pubblico (bandi, appalti, etc).

Stiamo assistendo ad una delega ai privati delle responsabilita’ esclusive delle istituzioni a garanzia dei cittadini e dell’ambiente. Tale corso merita ferma opposizione".