L’entroterra del ponente meta designata dai siti di viaggi nazionali ed internazionali

Già ad inizio anno il noto sito di viaggi SkyScanner aveva stilato una classifica dei 30 ponti più belli di Italia e non poteva mancare ovviamente quello di Dolceacqua con la sua peculiare forma a schiena d’asino. Inserito fra le prime posizioni viene così descritto: “Edificato in un bellissimo borgo medievale sul torrente Nervia, questo ponte magnifico, dall’elegantissima forma a schiena d’asino, si dice abbia ispirato addirittura Monet”.

“Questi riconoscimenti – ha commentato il Sindaco Fulvio Gazzola – non possono che renderci orgogliosi e credo che la presenza in classifica sia certamente da addebitare alla bellezza del ponte stesso ma anche al Castello e alla suggestiva ambientazione che lo circonda. Ovviamente si farà sempre il possibile per mantenere lo splendore di questi luoghi”.

Questo mese anche il sito BlastingNews ha stilato una classifica che tocca la nostra Provincia: “I borghi più belli d’Italia da visitare tra ottobre e dicembre”. Spunta infatti in cima alla lista il nome del Comune di Apricale: “Un meraviglioso borgo medioevale nell'entroterra di Bordighera, il nome deriva da apricus cioè esposto al sole. Si può visitare la chiesa di S. Maria degli Angeli, all'inizio del paese, di origine medievale che conserva al suo interno affreschi risalenti al XV sec. E anche il castello in cima al paese che ora è sede di eventi e manifestazioni culturali e la piazza medioevale sottostante che diventa un teatro all'aperto. La caratteristica di Apricale sono gli scrittori, poeti ed artisti che hanno passato qui periodi di feconda creatività”.

La recensione si conclude anche con suggerimenti culinari: “Ecco cosa mangiare: antipasti di verdure, primo con taglierini al pesto o ravioli di carne o bietole, secondi a base di agnello, coniglio o cinghiale e infine come dessert pansarole e zabaione”.

E’ soddisfatto della nomination anche il Sindaco Silvano Pisano: “Indubbiamente queste notizie fanno piacere e sottolineano come Apricale sappia farsi apprezzare. Nel suo piccolo è un paese molto ricco, che oltre alle peculiarità tipiche di un borgo gode anche di ottimi servizi e ricco di eventi, basti pensare al Teatro della Tosse che quest’anno ha registrato circa diecimila presenze. Non sono molti i paesi sotto i mille abitanti come il nostro che possono vantare le stesse eccellenze. Mi sento onorato di essere nato, cresciuto ad Apricale e ovviamente di rappresentarlo come primo cittadino”.