Eventi - 30 ottobre 2015, 16:51

Sabato prossimo 'Quando arrivammo nella terra dei Neandertal - Nuove scoperte al Riparo Bombrini (Balzi Rossi,Ventimiglia)'

Dopo dieci anni esatti d’interruzione, dal 22 giugno al 10 di luglio 2015 si è svolta una nuova campagna di scavo archeologico nel Riparo Bombrini ai Balzi Rossi, diretta da Fabio Negrino dell’Università di Genova e da Julien Riel-Salvatore dell’Università di Montreal.

Sabato prossimo alle 15.30 nella Sala “Emilio Azaretti” del Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” di Ventimiglia il professor Fabio Negrino, docente dell'Università degli Studi di Genova, interverrà su 'Quando arrivammo nella terra dei Neandertal - Nuove scoperte al Riparo Bombrini (Balzi Rossi,Ventimiglia)', con cui verrà inaugurato il XX ciclo di conferenze “Ventimiglia e il suo territorio dalle origini ai giorni nostri”, organizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Città di Ventimiglia e con la Sezione Intemelia dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri.

Dopo dieci anni esatti d’interruzione, dal 22 giugno al 10 di luglio 2015 si è svolta una nuova campagna di scavo archeologico nel Riparo Bombrini ai Balzi Rossi, diretta da Fabio Negrino dell’Università di Genova e da Julien Riel-Salvatore dell’Università di Montreal. L’indagine ha permesso di esplorare alcuni livelli di occupazione risalenti a 40.000 anni fa circa e riferibili ai primi “uomini anatomicamente moderni” (Homo sapiens ovvero la specie a cui tutti noi apparteniamo) che colonizzarono il nostro territorio. Le indagini hanno portato in luce numerosi manufatti in selce, realizzati in materiali provenienti anche da notevoli distanze (>300 km), evidenziando scambi a lungo raggio, nonché strumenti in osso, conchiglie forate impiegate quali ornamenti, ocra rossa e resti di animali cacciati.

L’équipe, formata da docenti e studenti delle due università, è stata ospitata presso il Centro “Nino Lamboglia” dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri di Bordighera, punto di riferimento ormai storico per i ricercatori che agiscono nell’Imperiese. Questo scavo si inserisce in un progetto di più ampio respiro sostenuto dalla Soprintendenza Archeologia e dal nuovo Polo Museale della Liguria, progetto finalizzato sia a un potenziamento delle ricerche scientifiche in atto ai Balzi Rossi, nonché a un’auspicabile valorizzazione della stessa struttura museale, dell’annesso percorso archeologico e del relativo contesto ambientale, meritevoli di un rilancio internazionale, trattandosi di uno dei siti preistorici più importanti al mondo.

Fabio Negrino ha conseguito il dottorato di ricerca in archeologia preistorica presso l’Università La Sapienza di Roma. Si è laureato in lettere classiche e specializzato in archeologia, nonché ottenuto una borsa post-doc, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pisa. È ricercatore, nonché docente di Preistoria e Protostoria per il Corso in Conservazione dei Beni Culturali, presso l’Università di Genova. Si è occupato di differenti aspetti della ricerca preistorica e protostorica, dal Paleolitico inferiore all’età dei metalli, approfondendo sia gli aspetti più prettamente culturali sia le problematiche di carattere ambientale. Ha partecipato a numerosi scavi archeologici in Italia e all’estero. Ha in attivo più di 100 lavori su riviste nazionali e internazionali, su atti di convegno e monografie. La relazione del prof. Negrino inaugura il XX Ciclo di Conferenze organizzata dal Museo, dedicate quest'anno al tema dell'archeologia intemelia.

Prossimi appuntamenti: sabato 28 novembre, dott. Luigi Gambaro, Aggiornamento sulle attività di studio e valorizzazione ad Albintimilium condotte dalla Soprintendenza Archeologia della Liguria (anni 2013 – 2015); sabato 12 dicembre, dott.ssa Daniela Gandolfi ed equipe di scavo, Notizie dagli scavi archeologici delle mura settentrionali di Albintimilium.

Francesco Mulè