3750 soci di cui 40% donne. 1036 occupati di cui 78% a tempo indeterminato. Un fatturato di quasi 49 milioni di euro e un patrimonio netto di oltre sette milioni.
A Imperia il mondo della cooperazione associato a Legacoop si è riunito per presentare ufficialmente Giovanni Novello come nuovo coordinatore di Legacoop a Imperia. E presenta dati che, in periodi di crisi, confermano come le cooperative abbiano aumentato gli occupati, incrementato il valore aggiunto, aumentato il flusso fiscale verso lo Stato e abbiano utilizzato di meno gli ammortizzatori sociali.
"C'è bisogno di un sistema economico che sia in grado di occuparsi delle persone. Noi ci siamo - ha spiegato Giovanni Novello di fronte ai tanti cooperatori che si sono riuniti nella Sala dei Comuni a Imperia -. La nostra cooperazione è convinta che per sostenere lo sviluppo economico ci vuole il protagonismo dei lavoratori, dei produttori, degli utenti e dei consumatori. Accanto all'azione dello stato e al buon funzionamento dei mercati, è indispensabile la mobilitazione e il coinvolgimento della società che ha un ruolo centrale per lo sviluppo futuro di questo territorio. E noi ci siamo".
Un mondo della cooperazione che in provincia di Imperia si propone come strumento per salvare il posto di lavoro a dipendenti di imprese in crisi e intanto crea start up in tutti i settori e dando risposte concrete al territorio con formule innovative come le cooperative di comunità. "Abbiamo cooperative che si occupano di inserimenti lavorativi di persone svantaggiate con una gamma di servizi molto amplio - conclude il nuovo coordinatore di Legacoop Liguria a Imperia, Giovanni Novello -. Ma abbiamo anche chi produce filmati con i droni, chi organizza traslochi, pulizie civili ed industriali, gestisce eventi. Se vogliamo creare posti di lavoro e un futuro ai giovani, noi ci siamo".