Al centro del consiglio comunale straordinario di questa sera ci sarà l’approvazione del nuovo schema di Accordo di programma e relativa Convenzione tra i comuni di Ventimiglia e Camporosso per la realizzazione degli interventi previsti in seno al progetto della passerella ciclopedonale sul Nervia.
Ieri le due pratiche, trattate e approvate in commissione congiunta affari generali, bilancio e lavori pubblici, hanno incontrato il voto favorevole della sola maggioranza poiché a detta di alcuni consiglieri di minoranza sussistono diversi punti incerti che andrebbero rivalutati.
In particolare il consigliere di Forza Italia Giovanni Ballestra, che anticipa il suo voto contrario nel consiglio di questa sera, ha commentato: “Ho letto attentamente la delibera regionale dove si dice che il taglio del 25% dei 5 milioni di euro sarà tranquillamente superato perché è “ipotizzato” un ribasso d’asta della stessa percentuale. Ora mi sembra azzardato all’interno di opere così importanti aggrapparsi ad ipotesi anziché puntare a delle certezze. A maggior ragione trovo che la gara che si andrà a svolgere sarà influenzata necessariamente da questa ipotesi”.
“Il rimedio a questo – ha continuato Ballestra - potrebbe essere posto all’interno dell’Accordo di programma che al contrario purtroppo presenta anch’esso punti poco chiari. Non c’è scritto nel documento che qualora non ci siano economie da ripartire saranno coperte dal bilancio regionale ma si legge invece: ‘saranno valutate le esigenze di compensazione alla luce delle risorse eventualmente rese disponibili’. Non c’è una certezza e nessun riferimento preciso. A mio avviso questo documento andrebbe completato perché ognuno si impegna a fare la sua parte però bisogna scrivere le cose in modo chiaro”.
La Regione sembra invece più ottimista al riguardo e, in linea con le rosee previsioni del Sindaco Enrico Ioculano, è fiduciosa sulla riuscita dell’opera. “La giunta precedente – ha giustificato la riduzione del 25% l’assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone – non ha tenuto conto dei tagli del Governo che hanno portato le disponibilità economiche da 284 milioni a 207 milioni nell’arco di sei anni. Ci siamo dunque trovati ad accendere un mutuo e ad approvare una rimodulazione di tutti i progetti regionali sotto il programma PAR FAS ma crediamo molto nell’opera che sarà realizzata a cavallo dei comuni di Ventimiglia e Camporosso perché oltre ad essere funzionale si tratta di una notevole riqualificazione del territorio. Lo è una dimostrazione il fatto che, estromessa dallo scorso Governo regionale, siamo stati noi a reintrodurla nel programma”.
Anche l’assessore Marco Scajola ha tenuto a rassicurare: “Stiamo effettuando un monitoraggio di tutti i progetti per poter meglio indirizzare i fondi di quelli che sono in via di rimodulazione o di cancellazione. Si tratterà di una sorta di cuscinetto che andrà a tutelare quegli appalti al ribasso che non dovessero raggiungere il 25%. Io credo tuttavia che la passerella ciclopedonale sia una grande opera e, come tutte le grandi opere, potrà facilmente toccare un significativo ribasso. L’unico motivo per il quale tale progetto potrebbe non attuarsi sarebbe un impedimento burocratico che rallenti in modo significativo il suo evolversi ma ad oggi mi risulta che tutto vada secondo calendario e non mi sembra nemmeno che l’Amministrazione di Ventimiglia voglia rallentare il lavoro degli uffici ma anzi si prodighi proprio in senso contrario”.