L' amministrazione di Vallecrosia continua la programmazione di edilizia scolastica e commenta:
"Continua il progetto nonostante le esternazioni, a nostro avviso fuori luogo, di personaggi al di fuori della vita amministrativa che senza dubbio con i loro proclami ed ignorando fatti ed atti si reputano, senza avere la minima conoscenza di pubblica amministrazione, “salvatori di tutto e di tutti”. Ci si chiede…. ma dove vivono? Perché onde evitare di sparare delle grandissime baggianate (per non adoperare un termine più pesante) non prendono visione delle risorse economiche che oggi ed in passato sono state destinate all’edilizia scolastica?
Per opportuna conoscenza e non certo per dare importanza a chi non ne ha si ricorda che oltre ai 35.000 euro (fondi comunali) destinati prima dell’inizio dell’anno scolastico per la sicurezza, per la manutenzione ordinaria del plesso scolastico ed altri 198.000 euro (fondi del ministero) utilizzati per il rifacimento del tetto di parte dell’edificio scolastico.
Si prevede, a breve la realizzazione di consistenti investimenti, per un totale di 515.000 euro, di cui 390.000,00 finanziati con fondi del Ministero dell’Istruzione, e Regionali, e per la parte restante, pari ad euro 125.000, con fondi propri di Bilancio Comunale, è quanto annuncia l’Amministrazione del Sindaco Giordano.
Gli investimenti in argomento sono finalizzati al completamento messa a norma e miglioramento prestazionale: 1) Dell’impianto polisportivo intercomunale, sito nel contesto dell’Istituto Comprensivo “A. Doria” di Vallecrosia; 2) Della palestra scolastica dello stesso Istituto; entrambi con caratteristiche funzionali idonee per un bacino d’utenza intercomunale della valle del Verbone.
Gli interventi dovranno essere appaltati quanto prima essendo già determinate da appositi dispositivi di legge le scadenze per addivenire all’aggiudicazione provvisoria delle gare d’appalto, fissate rispettivamente al 31 ottobre 2015, e al 31 dicembre 2015, in considerazione del fatto che a partire dal 1° novembre 2015, entrerà in vigore la disposizione di legge, che inibisce ai Comuni non capoluogo di provincia la contrattazione autonoma in tema di lavori, servizi e forniture, prevedendo dei tempi tecnici lunghi.
Quanto sopra al fine di non perdere i relativi finanziamenti essendo il mancato rispetto delle scadenze sopra menzionate motivo di de-finanziamento degli interventi.
Sono state avviate le gara d’appalto di un primo lotto funzionale propedeutico alla realizzazione della nuova palestra ed entro la fine del mese, comunicano dall’Ufficio Tecnico Comunale, si provvederà ad appaltare anche la seconda tranche di lavori che prevede la costruzione della nuova struttura sportiva polivalente.
L’area interessata dai lavori dovrebbe essere lo spazio a cielo aperto collocato a ponente dell’attuale plesso scolastico, anche se in relazione a quanto emerso in occasione di recenti incontri avvenuti con la Direzione Didattica dell’Istituto Comprensivo e con il Comitato Genitori, sarebbe auspicabile preservare l’utilizzo di detto spazio quale punto di ritrovo in caso di emergenza e quale area di svago per i ragazzi durante la ricreazione scolastica, evitando di saturare il medesimo con la costruzione di nuovi manufatti ancorché di vitale importanza per l’attività didattica riservata alle scienze motorie.
In relazione a quanto sopra l’Amministrazione Giordano sta valutando la possibilità di approvare una variante tecnica, prima dell’inizio effettivo dei lavori, che comunque per evidenti ragioni logistiche e di sicurezza non potrà avere luogo se non nel mese di luglio 2016, al fine di delocalizzare gli interventi previsti nei progetti ammessi a finanziamento in corrispondenza di un’area limitrofa, attualmente di proprietà privata, relativamente alla quale è stato presentato un progetto di massima per la realizzazione di una grande superficie di vendita e correlato intervento urbanistico che individua, proprio a ridosso dell’area attualmente riservata al complesso scolastico, una vasta superficie destinata a edilizia scolastica, in sintonia con le previsione del vigente P.R.G. e del progetto definitivo di P.U.C., in via di approvazione definitiva.
L’Amministrazione, congiuntamente ai competenti Uffici Tecnici Comunali, sta valutando, altresì, qualora per problematiche di natura edilizia ed urbanistica non sia attuabile la delocalizzazione delle previste strutture, la possibilità di individuare, sempre all’interno della predetta area di proprietà privata, un tempo interessata dagli impianti dell’”ex vaseria Tonet”, una superficie equivalente agli attuali spazi a cielo libero posti a ridosso del plesso scolastico, da destinare quale punto di ritrovo in caso di emergenza e quale luogo di svago, servita dalla viabilità interna al comparto, al fine di garantire gli accessi adeguati da parte dei mezzi di emergenza.
Ad ogni buon conto, qualunque decisione in merito agli interventi in argomento sarà assunta in piena sintonia con la Direzione Didattica e con le competenti organizzazioni scolastiche, sebbene, allo stato attuale delle cose, non sia consentito a questa Amministrazione tergiversare con il rischio di perdere gli importanti finanziamenti ottenuti proprio in relazione all’importanza che riveste il plesso scolastico ubicato sul territorio di Vallecrosia nei confronti dell’intero comprensorio vallivo".