Prorogata sino al 31 dicembre la sperimentazione del “porta a porta” attivata per la raccolta dell’organico presso le attività economiche presenti su tutto il litorale cittadino, nella zona compresa tra la galleria Scoglietti e la foce del torrente Nervia e del vegetale in trenta attività di vendita frutta e verdura presenti nel mercato coperto di Corso Repubblica.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato il consigliere Alessandro Ghirri – per i risultati dei primi due mesi molto positivi. E’ stato raccolto il massimo di quello che si poteva raccogliere, solo certo qualche piccola difficoltà nei primi dieci giorni che possiamo definire di rodaggio ma ora va molto bene”
Il porta a porta ha dato ottimi risultati in termini non solo di aumento della raccolta differenziata ma, soprattutto, per il fatto che una gran quantità di tali rifiuti non è stata più scaricata nei contenitori presenti in via del Mercato e in quelli della passeggiata a Mare, in particolare davanti al Resentello. Tutto ciò ha permesso un miglioramento, in termini qualitativi, di immagine e di salubrità di dette zone e una sensibile riduzione di disagi da parte di turisti e cittadini che in passato denunciavano il sentore di effluvi maleodoranti.
Grazie all’ordinanza sindacale n. 158 del 28 luglio scorso, prorogata di recente sino a tutto il mese di dicembre, sono stati raccolti i seguenti quantitativi di rifiuto:
- rifiuto organico proveniente da attività di ristorazione: q.li 118,30 ad agosto, q.li 91,90 a settembre e q.li 30,60 nei primi 10 giorni di ottobre;
- rifiuto vegetale proveniente dalle attività ortofrutticole: q.li 150,30 ad agosto, q.li 111,70 a settembre e q.li 31 nei primi 10 giorni di ottobre.
Gli operatori economici hanno collaborato in modo straordinario e, a detta di molti di loro, si ha, ora, la sensazione di una situazione più ordinata e salubre rispetto a qualche mese fa.
“E’ stata prorogata la raccolta con questa metodologia – ha concluso Ghirri - fino a fine anno combaciando in questo modo con la fine dell’appalto con la Docks. Una scelta che sarà certamente ben vista dai commercianti i quali hanno reagito bene alla sperimentazione e ne sono soddisfatti. C’è anche la possibilità che grazie a questo nuovo metodo le zone della città interessate dai rifiuti possano a breve essere valorizzate, lo è un esempio l’isola ecologica nella via tra il mercato e il teatro che comunque ad oggi è sensibilmente migliorata”.