“L’economia del turismo in termini di innovazione, sostenibilità ed accessibilità per tutti, include nella propria offerta un settore come quello sportivo che produce il 2% del PIL europeo e genera un’occupazione complessiva pari a 7,3 milioni di persone ovvero il 3,5% sul totale UE”.
Lo ha dichiarato in una nota Enrico Molinari, Vice Presidente Esecutivo di Confassociazioni International in occasione dell’invito a parlare di economia del turismo e dello sport nel Golfo Dianese, durante la quarta edizione del Wind Festival, in programma dal 2 al 4 ottobre sulle spiagge liguri di Diano Marina. “Poter essere presenti a questo Expo, punto di riferimento per i brand di settore, gli atleti, i professionisti dello sport e il turismo sportivo - ha affermato Molinari - significa confrontarsi su temi di valore per il territorio, quali il coinvolgimento dei giovani e delle persone con disabilità negli sport d’acqua, focalizzandosi su raccomandazioni europee fondamentali per le nuove generazioni, come il rifiuto della violenza e del doping a favore di un approccio basato sul rispetto e la solidarietà.
Confassociazioni e Confassociazioni International, sin dalla loro nascita, hanno sempre rappresentato in Italia e in Europa le professioni e le economie che fanno del nostro Paese una “best practise” per la capacità di creare innovazione e sviluppo della sostenibilità e delle economie di sistema “oltre confine”. “L’industria dello sport - ha continuato il Vice Presidente Esecutivo di Confassociazioni International - rappresenta nell'UE un settore in crescita, con una quota dell'economia generata pari alla sommatoria dei comparti dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca e per questo volano di innovazione, di competitività industriale e di occupazione".
"Il Wind Festival è un’opportunità sia per coloro che desiderano promuovere lo spirito sportivo sia per l’industria dello sport che contribuisce a diversificare i prodotti turistici e incrementare l’indotto di settori collegati quali la ricettività, il commercio e i servizi, migliorando la visibilità dei territori ed il loro valore economico. - ha aggiunto - Inserire la manifestazione in un quadro europeo, significa per i territori, poter anche partecipare a programmi di finanziamento diretto della Commissione dedicati al sostegno di progetti di cooperazione per lo sport, la cultura e il turismo integrati in una visione di lungo periodo”.
“L’attività sportiva - ha concluso Enrico Molinari - sicuramente contraddistingue momenti di svago e di aggregazione, ma contribuisce anche alla competitività delle industrie dello sport e alla crescita della domanda di attività sportive che possono generare nuovi flussi turistici in periodi in cui destagionalizzare aiuta ad aumentare il tasso di occupazione. Divertimento, competizione, innovazione, saranno gli ingredienti di tutte le iniziative nel lungo week end ligure, durante il quale si parlerà anche dei moltiplicatori legati all’economia dello sport come pure del ruolo fondamentale delle professioni del settore nel contribuire ad agganciare una ripresa economica durevole”.