"A Ventimiglia lo sgombero dei clandestini, da molti mesi accuditi dai “badanti” dei centri sociali, arriva purtroppo a stagione turistica conclusa e irrimediabilmente rovinata. Chi risarcirà i danni subiti da Ventimiglia, economici e d’immagine, vista l’enorme pubblicizzazione mediatica della vicenda?"
Se lo chiede l'europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio, ponendo poi altri interrogativi a margine dello sgombero del campo No Borders che per oltre tre mesi ha invaso la zona di Ponte San Ludovico a Ventimiglia, dove una volta c'era la frontiera con la Francia.
"Sarà lo Stato, sarà l’Europa o, anche per tutto il comparto turistico di Ventimiglia e dintorni così pesantemente compromesso, varrà la legge del Marchese del Grillo? - si chiede l'europarlamentare - E quali garanzie è in grado di dare il Governo che in futuro non si consentirà il ripetersi di una simile, grottesca vicenda, che ha visto lo Stato italiano in ginocchio di fronte ai clandestini e ai sobillatori dei centri sociali, più e più volte deriso e umiliato dalla contrapposizione frontale con il comportamento fermo della gendarmerie d’Oltralpe, schierata a difesa dei confini della Francia?"
Politica - 30 settembre 2015, 11:00
Ventimiglia: sgombero No Borders, l'europarlamentare Borghezio (Lega Nord) "Chi pagherà per i danni subiti dalla città?"
"Chi risarcirà i danni subiti da Ventimiglia, economici e d’immagine, vista l’enorme pubblicizzazione mediatica della vicenda?"
Mario Borghezio