Attualità - 29 settembre 2015, 12:43

Ventimiglia, giardini piazzale Coppo: dopo il taglio dei pini ora fanno discutere le aiuole "quadrate"

Ma non solo la forma (geometrica) al centro della questione, ma anche la sostanza del progetto secondo il consigliere di opposizione Giovanni Ballestra: "O questa giunta è chiusa a chiave in comune da qualche settimana, e non ha contatti con il mondo esterno, oppure dichiara un falso che purtroppo risulta essere un reato piuttosto grave, per degli amministratori pubblici".

Le aiuole quadrate

Dopo il taglio dei pini, nei mesi scorsi, non si placa la polemica sui giardini di piazzale Coppo a Ventimiglia. Il nuovo restyling dell’area, voluto dall’amministrazione Ioculano, è ora al centro del mirino da parte delle minoranze e di molti cittadini. E sui social sono già spuntate diverse fotografie ad immortalare i lavori in corso. In particolare a suscitare perplessità sarebbero i blocchi di cemento armato recentemente realizzati per le aiuole. 

Ma non solo la forma (geometrica) al centro della questione, ma anche la sostanza del progetto secondo il consigliere di opposizione Giovanni Ballestra: “Sono veramente senza parole e non esagero per enfatizzare la questione, ma quello che ho letto in una delibera di giunta votata da tutti gli assessori ed il sindaco ha veramente dell'incredibile. Intanto, insegnanti e genitori di bimbi che frequentano la scuola elementare devono sapere che la priorità della destinazione di quell'area è da riferirsi a area ricreativa per anziani e la necessità di modificare il progetto deriva dal fatto che risulta necessario posizionare delle panchine".

Si domanda Ballestra: "Non riesco a capire come si possa pensare di non dedicare quell'area al suo scopo naturale, ossia area dedicata a ingresso ed uscita ed entrata dalla scuola, quindi attrezzata nella maniera meno ingombrante possibile, al fine di rendere il più possibile fruibile ed agibile quello spazio, per i bimbi e i genitori”.

E aggiunge: “Questo è solo il primo capolavoro di quella delibera, ripeto votata da tutta la giunta giovedì 24 settembre 2015, nella quale si manifesta la necessità di fare le aiuole quadrate e non più circolari per poter posizionare le panchine. Fin qui potremmo farci una risata, ma quando invece si scrive che con quella delibera si da impulso agli uffici per gli atti conseguenti, allora mi passa la voglia di ridere.
O questa giunta è chiusa a chiave in comune da qualche settimana, e non ha contatti con il mondo esterno, oppure dichiara un falso che purtroppo risulta essere un reato piuttosto grave, per degli amministratori pubblici. Perché dico questo? Le aiuole quadrate come da variante in delibera sono già state fatte dall'impresa, Quindi? Quindi vorrei capire se questi comportamenti sono consentiti a tutti o solo a qualche privilegiata amministrazione?”

 

Renato Agalliu