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Al Direttore | 08 settembre 2015, 10:01

Lotto 6 e discarica di Collette Ozotto: la risposta di Sara Rossi al Comitato 'Ambiente e Salute'

Nella missiva della nostra lettrice risposte anche al Movimento 5 Stelle ed alle 'Mamme contro il Lotto 6'.

Lotto 6 e discarica di Collette Ozotto: la risposta di Sara Rossi al Comitato 'Ambiente e Salute'

"Con questa lettera voglio esprimere il mio più completo dissenso alla politica che il movimento Cinque Stelle sta conducendo contro il Lotto 6. Strumentalizzare bambini e malati per una battaglia politica creando solo terrorismo psicologico senza nessun fondamento scientifico è davvero fastidioso".

Lo scrive la nostra lettrice Sara Rossi, che prosegue: "Ieri poi postando la lettera di una donna malata di tumore hanno raggiunto un livello indescrivibile e lo scrivo come cittadina, mamma e figlia di genitori morti entrambi per tumori. Attribuire alla discarica queste patologie gravi senza provare che sia la vera causa è un atteggiamento superficiale e approssimativo. Inoltre rispondo al Comitato ‘Ambiente e Salute’ di Sanremo e Taggia dicendo che anche i comuni cittadini possono diventare accorti e documentarsi su quanto sta accadendo nella nostra Provincia e quindi essere 'preparati' sull’argomento. Quello che ho fatto per documentarmi è leggere con attenzione l’unico studio epidemiologico condotto in Italia dall’Eras Lazio sulle discariche (Epidemiologia, rifiuti, ambiente, salute Lazio, 2013). Studio che ha considerato gli abitanti dei comuni in prossimità degli impianti nel periodo 1996-2010. Più precisamente, sono stati considerati i residenti entro un raggio di 5 km dal perimetro dagli impianti, ad eccezione dell’area di Malagrotta per la quale, considerata la complessità del sito, l’area è stata allargata a 7 km". 

"Sul fronte sanitario lo studio afferma con ragionevole certezza che non emergono particolari scostamenti nella mortalità totale delle popolazioni residenti nei pressi degli impianti studiati rispetto ad altre aree non interessate da impianti di questo genere. Tuttavia, sono rilevabili alcuni segnali critici nei tassi di ospedalizzazione e per alcune malattie riconducibili a gestioni di discariche degli anni passati dove il rispetto della normative come invece avviene oggi. Lo studio evidenzia, altresì, che tutti questi eccessi non possono essere riconducibili ai soli impianti di trattamento dei rifiuti attivi ma anche alla complessità delle aree in cui sorgono le discariche, caratterizzate da traffico (strade e autostrade) presenze industriali, attività produttive. Sono state valutate anche le conseguenze di questi impianti sulla salute dei lavoratori del settore rifiuti. Lo studio epidemiologico non ha messo in luce particolari effetti sulla mortalità tra i lavoratori di entrambi i sessi".

"Alla luce di quanto esaminato. si legge nel rapporto, nella rassegna della letteratura, le conoscenze epidemiologiche ad oggi disponibili, ancorché non conclusive, fanno ritenere che il conferimento in discariche controllate, costruite e condotte in accordo alla normativa nazionale e comunitaria, non comporti un rischio per l’ambiente e per la salute delle popolazioni insediate nelle vicinanze dell’impianto. Da quanto riportato nell’articolo più che esaustivo della Idroedil la discarica di Collette Ozotto rispetta a pieno la normativa nazionale e comunitaria vigente e quindi è sicura e non comporta rischio di salute per le popolazioni limitrofe. Al movimento Cinque Stelle voglio dire 'basta' strumentalizzare bambini e malati Basta condurre una battaglia meramente politica senza tener conto dei sentimenti e delle emozioni che le vostre dichiarazioni infondate possono suscitare. Ci sono moltissimi i malati di tumore nella nostra Provincia e la causa non è di certo la discarica. Infine alle mamme NO Lotto Sei voglio chiedere questo. I rifiuti fuori regione vanno bene ma non pensate ai bambini che vivono li? Se si ammalano loro va bene?"

Carlo Alessi

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