Dieci profughi impiegati per la pulizia del paese. Accade a Vessalico nell’entroterra di Imperia, dove il Sindaco Paola Paola Giliberti sta cercando far accettare i migranti ai residenti.
Come accaduto anche in altre località gli indigeni non hanno visto di buon occhio i nuovi arrivati, che vengono impiegato come netturbini senza compenso.
Arrivano da Senegal, Togo, Ghana, Libia, Nigeria e Bangladesh e sono ospitati nelle ex scuole. Per far accettare i migranti ai residenti il Sindaco ha inviato una lettera aperta ai propri concittadini.