L'Arch. Dolmetta non ha letto adeguatamente la lettera protocollata dal Signor Pio e ha commesso un errore nella pratica, poi votata dalla maggioranza, sicuramente superabile.
Che c'è di male, errare è umano.
Nella Determina n. 284 datata 08.08.2014 il Responsabile della V ripartizione Tecnica del Comune di Ventimiglia ha scritto testuali parole: "Le Amministrazioni comunali hanno individuato quale professionista dotato di competenze nonché capacità specifiche e idoneo a espletare l’incarico di responsabile del progetto (project manager) e figura tecnica di raccordo tra i vari soggetti incaricati (…) l’architetto Luca Dolmetta di Genova".
Lo studio di fattibilità del nuovo progetto (passerella ciclopedonale e passeggiata a mare), firmato dall’arch. Luca Dolmetta, è costato € 32.000.
Il Comune di Ventimiglia, poi, ha impegnato la somma complessiva di € 181.558,25 per l’affidamento di incarichi professionali specialistici per la realizzazione del nuovo progetto, dando un ulteriore affidamento all’Arch. Luca Dolmetta di € 38.750,00 che, sommati ai precedenti € 32.000,00 , fanno la somma di € 70.750,00.
Orbene, senza voler ripetere la solita polemica legata all'opportunità di spendere ulteriori € 180.000,00 per un progetto di dubbia realizzazione (viste le tempistiche eccessivamente ridotte), senza soffermarsi neppure sul fatto di aver dato un ulteriore incarico allo stesso professionista, ora viene da chiedersi: in base a quale criterio le nuove amministrazioni hanno scelto l'Architetto Dolmetta di Genova e non un professionista della zona?
Per la sua economicità o per la sua precisione?
La critica non è rivolta al professionista, della cui bravura non discutiamo, ma a chi l'ha scelto, come e perché.
Il Movimento 5 Stelle di Ventimiglia.