"Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare altri 633 migranti in Liguria, ma la Regione brancola nel buio. Non ha le idee chiare su come organizzare l’accoglienza e governare il fenomeno.
Si procede giorno per giorno, tra esternazioni e improvvisazioni, senza un disegno responsabile che provi a dare risposte concrete a una questione che tocca tutti i cittadini liguri. Così, da un lato, come accaduto a Ventimiglia, la Regione scarica il problema sui sindaci, dall’altro, propone di creare un CIE in Liguria, mentre in tutta Italia si discute del superamento di un modello che non ha funzionato. Che la proposta lanciata da Sonia Viale sia un boutade di chi non sa come affrontare il fenomeno migratorio in Liguria è chiarissimo. Non a caso, alle precise domande su dove e come verrà realizzato il fantomatico CIE in Liguria, non solo Viale non ha saputo rispondere, ma dopo un imbarazzato silenzio ha provato a scaricare la resposabilità sul Governo, in puro stile Ponzio Pilato."