"Ho letto con grande stupore e rammarico l'intervento dei consiglieri Russo e Perri di Vallecrosia Viva circa il campetto da calcio in zona Garibbe. Un insieme di inesattezze, castronerie e luoghi comuni che, oltre a denotare una non conoscenza della reale situazione in quello che dovrebbe essere il loro Comune, non fa altro che alimentare quel clima di isteria collettiva e di becero populismo purtroppo in voga nei dibattiti politici odierni sull'immigrazione.
In qualità di operatore civile, da quattro mesi in attività giornaliera presso la comunità di Vallecrosia, seguo personalmente i giovani migranti, età dai 18 ai 28 anni, e nello specifico da mesi mi sono più volte interessato al fine di ottener loro un minimo di svago e attività fisica, nelle loro vite prive di ogni affetto e radici. E' infatti la nostra legislazione che non permette ai richiedenti asilo di esercitare un lavoro in regola fino al sesto mese di permanenza, costringendoli all'inattività quasi assoluta. Anzi, con alcuni esponenti dell'amministrazione vallecrosina, avevamo già messo in cantiere un progetto di volontariato da parte dei migranti sul territorio comunale, al fine di ricambiare l'ospitalità cittadina e l'utilizzo del campo da gioco, che è stato usato solo nell'ultimo mese e solo 5 volte, nelle ore più calde delle giornata, per lasciare le ore più propizie ai cittadini del quartiere e alle associazioni sportive della zona.
La piccola casa di accoglienza per profughi si trova proprio di fronte al Municipio di Vallecrosia, invito quindi i consiglieri di minoranza a visitarla e a discutere con i suoi giovani ospiti per comprendere la drammaticità delle loro passate vite, evitando di straparlare per preconcetti e per mera propaganda politica.
Jacopo Colomba, candidato per Rete a Sinistra alle scorse elezioni regionali liguri".