Premettiamo subito con l’affermare che questo nostro comunicato non è e non vuole essere un articolo razzista o denigratorio verso persone extracomunitarie che cercano di varcare le frontiere, ma siamo stufi delle mancanze di rispetto nei confronti della nostra gente, delle persone che pagano regolarmente le tasse e i servizi e che, Cari Amministratori, mantengono la città.
E’ veramente vergognoso vedere che il campetto situato nella zona Garibbe appena ultimato, ma ancora da completarsi nella sua interezza e ancora da pagare nella sua totalità, non sia mai stato aperto ai nostri ragazzi, ai nostri figli, che quotidianamente si riversano a giocare su una spianata di cemento e ghiaia tra la circolazione di auto e moto mettendo in serio rischio la loro incolumità causa della totale mancanza di sicurezza, ma sia però a disposizione per lo svago ludico dei migranti presenti in città.
Abbiamo già assistito a vostre scelte ed azioni in cui i cittadini venivano divisi in cittadini di serie A e cittadini di serie B, ma qua si è di fronte ad una scelta ancor più grave dove gli immigrati vengono trattati da cittadini e i cittadini regolari nel nostro territorio da stranieri.
“Prima di tutto vengono i nostri cittadini, i vallecrosini - affermano i consiglieri Perri e Russo - perché se il campetto lo possono usare gli immigrati non lo possono usare i nostri ragazzi? Perché discriminate i nostri cittadini? Sono mesi che il campo è chiuso e da parte vostra non è stato aperto neanche di fronte alla richiesta di alcuni genitori del quartiere di far giocare i propri figli in sicurezza. Perché se oggi sei italiano sei sicuramente razzista e se non ti vanno bene queste situazioni sei sicuramente contro il sistema?
Non credete che forse noi cittadini che paghiamo le tasse, noi che se commettiamo una violazione veniamo richiamati e multati, noi che lavoriamo per la nostra città, noi che dobbiamo accettare le vostre scelte abbiamo il diritto di essere trattati come tale e pertanto avere almeno gli stessi diritti degli immigrati.
“Sono circa a quindici i migranti presenti a Vallecrosia accolti presso l’Associazione L’Ancora - affermano Russo e Perri - abbiamo appreso dall’Amministrazione che a breve sarà siglato un accordo nazionale per la gestione e l'accoglienza dei migranti nella nostra città, affermiamo sin da oggi che non resteremo a guardare il tema immigrazione è certo si un tema delicato e va sicuramente discusso tutti insieme in armonia e nello spirito di avere una città sicura sia per i nostri cittadini sia per gli stessi immigrati.
Non lasceremo che il problema immigrazione invada la nostra cittadina andando ad irrompere gli equilibri dei nostri abitanti e precludendo i loro diritti.
Cari amministratori Vvoi siete stati eletti dai cittadini vallecrosini e siete la loro voce chiedete a loro cosa ne pensano. Non siete la voce dello Stato perché quella viene ricoperta sicuramente da altre figure istituzionali.