La Giunta comunale ha approvato il cambiamento del regime di sosta di Strada Tre Ponti da libero a pagamento, per il periodo estivo. Trasformazione che avverrà, però, a partire dall'anno prossimo, ora non ci sono i tempi tecnici per avviare il progetto. Non si riuscirebbe ad avviare la gara di appalto e ad affidare la gestione del parcheggio prima della fine della stagione.
Soluzione che comunque fa molto discutere e che è stata raggiunta dopo una serie di incontri tra l'Amministrazione comunale, i gestori degli stabilimenti e l'Anas. L'idea di trasformare il parcheggio da libero a pagamento non raccoglie i consensi dei gestori degli stabilimenti che, per contro, avevano chiesto l'apertura del cancello al fondo della strada – finora utilizzato solo per le eventuali operazioni di soccorso – soluzione che, però, non ha trovato il parere favorevole dell'Anas, responsabile di quel tratto di strada.
“Per ora abbiamo rafforzato i controlli – ha affermato l'Assessore alla viabilità Leandro Faraldi – abbiamo chiesto ai Vigili Urbani di monitorare la zona, cercando di limitare le auto parcheggiate nelle aree di manovra o in divieto di sosta, ma essendo impossibile continuare sulla linea proposta dai gestori delle spiagge, abbiamo deliberato la trasformazione del regime da libero a pagamento.”
L'uscita al fondo di Strada Tre Ponti non ha le condizioni di sicurezza per garantire il deflusso delle auto dal momento che si trova in curva e non ci sono i presupposti tecnici per installare le barriere tecniche per garantire l'uscita delle auto in sicurezza. Anche l'idea di installare un semaforo in direzione Taggia a fermare le auto che viaggiano sull'Aurelia in quella direzione, non è tra le soluzioni paventate dall'Anas la quale non vuole assumersi rischi dal punto di vista della sicurezza.
“Lo scopo dell'Amministrazione è quello di rendere il tutto più ordinato in Strada Tre Ponti – ha aggiunto l'Assessore Faraldi – malgrado questa sia una situazione ormai consolidata. Tra le possibili soluzioni di riorganizzazione vi è anche quella di realizzare una vera e propria area parcheggi destinata ai motorini in una precisa zona sopra la pista ciclabile, ma una maggiore chiarezza in questo senso è impossibile, almeno fino al 10 agosto, ovvero fino all'approvazione del bilancio.”
Il linea di massima la gestione del parcheggio a pagamento in Strada Tre Ponti riguarderà solamente il periodo estivo – dal 15 giugno al 15 settembre – dalle ore 8.00 alle 19.00, compresi i giorni festivi e sarà previsto, indicativamente, un costo di circa 4 euro per il ticket da mezza giornata e 8 euro per la giornata intera.
“Il Comune non ha necessità di fare cassa con un parcheggio che conta 126 posti – conclude l'Assessore Faraldi – quindi le ragioni non sono certamente di natura economica, né per quanto riguarda la trasformazione del regime di sosta, né per quanto concerne il rinvio di tale cambiamento all'anno prossimo. Si tratta di motivazioni burocratiche, relative principalmente alle tempistiche, e soprattutto organizzative che hanno l'intento di rendere il più sicura possibile Strada Tre Ponti, e tutte le strade vicine agli stabilimenti balneari, perché purtroppo la situazione a Bussana non è da meno.”
E aggiunge: “Ho delle perplessità sulla gestione dei parcheggi con le multe, ma quella attuale, dell'intensificazione dei controlli, è una soluzione tampone che ci permetterà di avere il tempo necessario per attuare la modifica al regime di sosta.”